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Servizio trattamento economico del personale

Note storiche e biografiche:

Il Servizio trattamento economico del personale ha specifiche competenze in materia di trattamento economico, (fondamentale e accessorio), di trattamento previdenziale e gestione delle missioni del personale regionale.

Le sue attribuzioni sono rimaste invariate fin dal 1949.



Il Servizio trattamento economico del personale a partire dal 1949 ha mantenuto invariate le sue attribuzioni, nonostante i vari passaggi da sezione a divisione a settore e infine a servizio.

Il Servizio ha competenze in materia di trattamento economico, (fondamentale e accessorio), di trattamento previdenziale e gestione delle missioni del personale regionale.

L’evoluzione del Servizio è stata ricostruita attraverso l’analisi della documentazione per il periodo che va dal 1949 al 1986, anno in cui un atto normativo formalizza l’organizzazione in settori del Servizio ragioneria. A tale norma ne seguono molte altre che riorganizzeranno le partizioni interne alla Ragioneria attribuendo specifiche competenze. L’organigramma allegato alla relazione sull’attività svolta dalla Ragioneria dal 1949 al 1956, datata 1959 e firmata dal direttore, indica la ripartizione in divisioni e, all’interno della I Divisione, attribuisce alla Sezione II le competenze relative al trattamento economico del personale.

Nel 1970 è la III Divisone – Enti locali competenze al personale ad avere competenze specifiche, come rilevato da un organigramma allegato alla nota n.3380/X del 18.05.1970 firmata dal direttore e relativa alla situazione del personale e attribuzione dei servizi. Le competenze attribuite alla Divisione sono così dettagliate: assistenza e provvidenza al personale; indennità mensili agli onorevoli consiglieri dipendenti dallo Stato o dagli enti pubblici; cura delle assunzioni, promozioni, aumenti periodici, riduzioni di stipendi, congedi straordinari, aspettativa, collocamenti a riposo, dimissioni; compilazione ruoli contributivi previdenziali e assistenziali, compilazione denuncia dei redditi per tutto il personale amministrativo; liquidazione competenze fisse al personale; indennità di primo impianto al personale della Corte dei conti, compensi al personale di altre amministrazione per i servizi resi nell'interesse dell'Amministrazione regionale; liquidazione compensi per lavoro straordinario dell'indennità di Gabinetto; liquidazione delle competenze fisse e delle indennità di missione al presidente e agli assessori; trattamento economico al personale dell'Ispettorato Compartimentale all'agricoltura; trattamento economico dei componenti le commissioni e i comitati; ordini di accreditamento a favore del CRAI (Centro regionale antimalarico e anti insetti), del Cassiere regionale, degli IPA (ispettorati provinciali per l’agricoltura), dell'Ispettorato regionale foreste, etc.

Pochi anni più tardi, nel 1977, la relazione datata 21.02.1977, predisposta dagli uffici della Ragioneria conferma la situazione precedente. Con l'articolo 10 della legge regionale n. 1/1977 le competenze specifiche sui servizi di Ragioneria sono affidati alla Presidenza della Giunta e, un anno dopo, con la legge regionale n.51/1978 (articolo 8) si ha l'istituzione del Servizio della Ragioneria generale, la cui organizzazione e competenze sono individuate dagli articoli 56 e 57 della legge regionale n. 11/1983, che prevedono che il Servizio della Ragioneria generale della Regione possa essere organizzato in uffici decentrati presso gli assessorati.

Nel 1980, l’Ordine di servizio n.1/1980, firmato dal direttore, modifica la situazione attribuendo alla II Divisione le competenze in materia. Tale situazione permane anche nel 1983, come confermato da un altro documento denominato Scheda informativa sullo stato dell’amministrazione regionale relativa alla Ragioneria generale della Regione. Nel 1986, come anticipato, è un atto normativo, il decreto del presidente della Giunta regionale n.112 – Regolamento recante: Norme per l'esecuzione della legge regionale 17 agosto 1978, n.51, e successive modificazioni ed integrazioni, concernenti l'istituzione dei servizi e dei settori della Presidenza della Giunta e degli assessorati nonché il funzionamento degli organi collegiali, che indica l'articolazione in settori del Servizio ragioneria. Tra questi è presente il Settore degli affari dell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione con competenze specifiche in materie di trattamento economico e previdenziale del personale. Gli atti normativi successivi, cambieranno denominazione al settore che diverrà servizio e lo organizzeranno in partizioni interne, mantenendo tuttavia invariate le competenze: - decreto del presidente della Regione n.4/2000, nell’ambito della ridefinizione della denominazione e dei compiti dei servizi delle direzioni generali della Presidenza della Giunta e degli assessorati, stabilisce l’organizzazione dei servizi della Direzione generale della ragioneria, (divenuta Direzione, per effetto dell’articolo 71 della legge regionale n.31 del 1998), individuando, tra gli altri, il Servizio personale.

Lo stesso decreto prevede, inoltre, che il Servizio, al fine di garantire l'organicità della struttura per attività omogenee e complementari e per razionalizzare la distribuzione delle competenze, sia al suo interno articolato in unità organizzative.

I successivi atti normativi comportano la modifica della denominazione senza tuttavia intervenire sulle competenze che rimangono invariate:




  • decreti del presidente della Regione n.94/2001 e n. 115/2001 riorganizzano i settori interni al Servizio senza variare competenze e denominazione dello stesso;
  • decreto del presidente della Regione n.66/2005, modifica la denominazione in Servizio trattamento economico del personale; invariati i compiti: trattamento economico, assicurativo, fiscale dei dipendenti, degli organi di direzione politica e del personale degli uffici di supporto; missioni, contributi, denunce previdenziali; supporto all'Ufficio del controllo di gestione per l'analisi dei dati sul costo del lavoro;
  • decreti del presidente della Regione n.122/2005 e n.1-Rag/2006 intervengono esclusivamente sull’organizzazione dei settori, mantenendo invariate denominazione e competenze.


Dati gestionali:







  • Indirizzo: via Cesare Battisti
  • CAP: 09122
  • Comune: Cagliari
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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Servizio trattamento economico del personale

Altra denominazione

denominazione ufficiale: Sezione II: competenze fisse ed accessorie del personale regionale centrale e periferico-Divisione I (dal 1949 al 1977 circa)

denominazione ufficiale: Divisione II: competenze al personale (dal 1977 circa al 1986)

denominazione ufficiale: Settore degli affari dell'Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione (dal 1986 al 2000)

denominazione ufficiale: Servizo personale (dal 2000 al 2005)

denominazione ufficiale: Servizio trattamento economico del personale (dal 2005)

Contesto spaziale

Sedi

Cagliari

Contesto temporale

Data istituzione: 1949

Descrizione

Struttura organizzativa

Nel corso degli anni l'ufficio con le competenze sul trattamento economico del personale ha modificato la sua articolazione interna fino all'attuale denominazione di servizio e all'organizzazione in settori.


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Il Servizio è organizzato in settori che, nel tempo, sono variati per numero e denominazione. Il primo atto normativo che interviene in modo diretto a formalizzare e organizzare i settori interni ai servizi è il decreto del presidente della Giunta regionale n.4/2000. Gli atti normativi successivi al 2000 interverranno sull’organizzazione in settori, accorpando, separando le competenze e modificandone le denominazioni. Prima del 2000 l’analisi della documentazione permette di rilevare una ripartizione delle competenze specifiche affidate ad uno o più dipendenti. In particolar modo, l’organigramma allegato alla nota del 18.05.1970 n.3380/X, che tratta della situazione del personale e dell’attribuzione dei servizi, evidenzia come all’interno di ogni divisione i compiti fossero ripartiti tra i dipendenti secondo logiche legate al disbrigo delle pratiche e alle singole procedure.

Un’organizzazione interna, basata sulle varie competenze, è confermata dalla scheda compilata a mano e firmata dal responsabile della Divisione/partizione, datata dicembre 1986. La scheda illustra la situazione gestionale con indicazione del carico del lavoro svolto nel periodo da gennaio a novembre 1986 e indica la ripartizione delle competenze tra i vari dipendenti in base alle specifiche materie.

Il decreto n.4/2000 ridefinisce la denominazione e i compiti dei servizi, (prima chiamati settori), delle direzioni generali e, al fine di garantire l'organicità e razionalizzare la distribuzione delle competenze, li articola in unità organizzative.

Il Servizio personale è quindi organizzato in tre partizioni:

- Trattamento economico fondamentale e salario accessorio

- Missioni

- Previdenza

Successivamente, con decreto del presidente della Regione n.94/2001, le unità organizzative assumono esplicitamente la denominazione di settori e sono ridotte a due:

- Settore missioni

- Settore trattamento economico fondamentale e salario accessorio; Previdenza

Il decreto fa inoltre riferimento a un'ulteriore suddivisione in 2 sezioni: Previdenza e Trattamento economico del personale. Di questa suddivisione non si trova più alcuna indicazione nella normativa successiva.

Con il decreto del presidente della Regione n. 115/2001 i settori sono nuovamente tre:

- Trattamento economico fondamentale e accessorio

- Missioni

- Previdenza

Il successivo decreto del presidente della Regione n.66/2005, modifica la denominazione del servizio in Servizio trattamento economico del personale senza intervenire sui settori, sui quali interviene il decreto del presidente della Regione n.122/2005 che riporta i settori a due:

- Settore trattamento economico fondamentale e accessorio

- Settore missioni e previdenza

Tale organizzazione è confermata anche dal decreto del presidente della Regione n.1-Rag/2006.

Relazioni

Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Assessorato alle finanze
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: struttura di appartenenza
Tipo scheda: Luogo
Entità relazionata: Cagliari

Atti normativi

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