Regione Autonoma della Sardegna Regione Autonoma della Sardegna

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Assessorato alle finanze

Note storiche e biografiche:

Materie di competenza:
L'assessorato sin dalla sua prima istituzione risulta essere costituito da due grossi comparti: Servizi amministrativi e Ragioneria regionale.
In base al D.P.G. n°18 del 1955 risulta che i Servizi amministrativi sono competenti nelle seguenti materie:
Tributi; demanio e patrimonio della Regione ed esercizio dei relativi diritti, amministrazione e controlli; Istituzione ed ordinamento degli Enti di credito fondiario ed agrario, delle Casse di risparmio, delle Casse rurali, dei Monti frumentari e di pegno e delle altre Aziende di Credito di carattere regionale; Economato e cassa.
La Ragioneria regionale è competente nelle seguenti materie:
Formazione dei bilanci di previsione e consuntivi della Regione e relative variazioni, servizi di tesoreria, contabilità speciali, gestione delle entrate, contabilità e relative situazioni; Competenze fisse ed accessorie del personale, spese generali di funzionamento degli organi ed uffici regionali; Affari relativi agli impegni e ai pagamenti delle spese degli assessorati regionali; Vigilanza sulla gestione economato e cassa e materiale mobile; Vigilanza sulla gestione degli enti e dei funzionari delegati della Regione e revisione rendiconti; Vigilanza sulla gestione del demanio e patrimonio regionale; Ogni altra materia devoluta per legge alla Ragioneria generale dai ministeri.
Nel 1970 l'Assessorato acquisisce competenze in materia di artigianato e cooperazione e cambia la denominazione in Assessorato alle Finanze, Artigianato e Cooperazione; cede però all'Assessorato alla Rinascita le competenze in materia di Bilancio.
Tra gennaio e settembre del 1973, nella denominazione ufficiale compare lo sport. Tra settembre e dicembre assume le competenze dell'Assessorato alla Rinascita, divenendo Assessorato alle Finanze, bilancio e programmazione.
Le funzioni relative all'artigianato sono temporaneamente affidate all'Assessorato Trasporti ed artigianato, ma nel dicembre del 1973 tornano di competenza dell'Assessorato Finanze e artigianato e cooperazione, che contestualmente cede nuovamente all'Assessorato alla Rinascita le competenze in materia di Bilancio e programmazione.
Con la L.R. 1/1977 perde il comparto della Ragioneria generale e la competenza sull’artigianato e viene incardinato nell’Assessorato agli Enti Locali andando a costituire gli Uffici finanze.

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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Assessorato alle finanze

Altra denominazione

denominazione ufficiale: Assessorato alle finanze (dal 1949/06/25 al 1970/02/21)

denominazione ufficiale: Assessorato alle finanze, artigianato e cooperazione (dal 1970/02/21 al 1973/01/16)

denominazione ufficiale: Assessorato alle finanze, artigianato, cooperazione e sport (dal 1973/01/16 al 1973/09/20)

denominazione ufficiale: Assessorato alle finanze, bilancio e programmazione (dal 1973/09/20 al 1973/12/22)

denominazione ufficiale: Assessorato alle finanze, artigianato e cooperazione (dal 1973/12/22 al 1977/01/07)

Contesto temporale

Data istituzione: 1949\06\25
Data soppressione: 1977\01\21

Descrizione

Struttura organizzativa

Storia della struttura: L’Assessorato alle Finanze viene istituito con la L.R. 6/1949 e al suo interno viene inserito, in un comparto a sè, la Ragioneria Regionale che mantiene le stesse competenze esercitate presso l’Alto Commissariato per la Sardegna. Nel 1950 la L.R. n°28 apporta modifiche all’organico dell’Assessorato e dalla tabella allegata al testo di legge si evince che i servizi amministrativi erano articolati in una Direzione dei Servizi, in un ufficio demanio, in un ufficio tributi, in un ufficio credito e risparmio e in una Direzione Regionale di Ragioneria. Successivamente la legge regionale n°19 del 1953 riorganizza i servizi amministrativi articolandoli in una direzione dei servizi, in una divisione demanio, in una divisione tributi e una sezione credito e risparmio; mentre la Ragioneria regionale ha nel suo organico un direttore di ragioneria regionale e un capo divisione. Questa organizzazione viene mantenuta sino al 1977 , anno in cui con la legge regionale n° 1 perde la competenza relativa alla Ragioneria Generale e all’artigianato e viene incardinato nell’Assessorato agli Enti Locali andando a costituire gli Uffici finanze dell’amministrazione che vengono articolati in una divisione bilancio, contratti, rendiconti uffici periferici, in una divisione tributi ed entrate, in una divisione demanio e patrimonio, in una divisione credito e risparmio e in un ufficio economato e cassa.

Relazioni

Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Assessorato alla rinascita
Tipo relazione: eredita parte delle competenze
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: cede parte delle competenze
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