Regione Autonoma della Sardegna Regione Autonoma della Sardegna

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Direzione generale delle politiche sociali

Note storiche e biografiche:

Secondo la legge costituzionale n. 3/1948 la Regione emana norme in materia di assistenza e beneficenza, le quali, in base alle leggi regionali n. 6/1949 e n. 19/1953, sono previste all'interno della Segreteria generale. Col decreto del presidente della Giunta n. 18 del 29 luglio 1955 nasce l’Assessorato all’istruzione, assistenza e beneficenza; la competenza, dopo il 1958, confluirà nell’Assessorato al lavoro e pubblica istruzione e, con la legge regionale n. 1/1977, nell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione. Nel 1988, la legge regionale n. 4 del 25 gennaio affida la competenza nel settore socio-assistenziale all’Assessorato all’igiene e sanità e la legge regionale n. 13/1991 istituisce il Servizio dell’assistenza sociale. Il decreto del presidente della giunta n. 66/2005 articola l’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale in una Direzione generale della sanità e sei servizi, tra i quali due con competenze nel settore sociale. Con la legge regionale n. 23 del 23 dicembre 2005 nasce la Direzione generale delle politiche sociali. Nel 2006, la deliberazione n. 15/14 vede il trasferimento alla Direzione generale delle politiche sociali delle competenze dei due servizi “Programmazione sociale” e “Valutazione, finanziamento e monitoraggio della spesa sociale e provvidenze agli invalidi civili”, i quali assumeranno rispettivamente la nuova denominazione di “Servizio della programmazione sociale e dei supporti alla Direzione generale” e “Servizio dell’integrazione socio-sanitaria”.

Lo statuto speciale per la Sardegna (legge costituzionale n. 3/1948) specifica all’articolo 4 che la Regione emana norme legislative in materia di assistenza e beneficenza. Le leggi regionali n. 6 del 1949 e n. 19 del 1953 prevedono, all'interno della Segreteria generale, un segretario addetto all'assistenza e beneficenza. Col decreto del presidente della Giunta n. 18 del 29 luglio 1955 nasce l’Assessorato all’istruzione, assistenza e beneficenza, che dopo il 1958 confluirà nell’Assessorato al lavoro e pubblica istruzione. Con la legge regionale n. 10/1965 è istituito presso quest'assessorato un fondo speciale con gestione autonoma denominato “Fondo sociale della Regione sarda” per provvedere all’assistenza materiale, morale, culturale e sociale dei lavoratori sardi in genere e, in particolare, dei lavoratori emigrati dalla Sardegna. La legge regionale n. 1/1977 stabilisce la competenza dell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione in materia di assistenza e beneficenza pubblica, regolata poi col decreto del presidente della giunta regionale n.112 del 1986 che istituisce il Servizio degli affari generali, della riforma della regione e dell'assistenza pubblica e, al suo interno, il settore dell'assistenza e beneficenza, che svolge le funzioni relative all'assistenza e beneficenza pubblica. Nel 1988, con la legge regionale n. 4 del 25 gennaio (Riordino delle funzioni socio-assistenziali) la competenza nel settore socio-assistenziale è affidata all’Assessorato all’igiene e sanità (articolo 53). La legge regionale 30 maggio 1989 n. 18 modifica la denominazione dell’Assessorato all’igiene e sanità che diviene Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale” e prevede finanziamenti a favore di enti e organismi socio-sanitari per lo svolgimento della loro attività istituzionale. Successivamente la legge regionale n. 13/1991 istituisce il Servizio dell’assistenza sociale che svolge funzioni relative al coordinamento, impulso, programmazione, finanziamento e controllo. Il Servizio dell’assistenza sociale così definito si articola in quattro settori: Settore degli studi, ricerche e programmazione; Settore finanziamenti e controlli; Settore degli organismi privati e del volontariato; Settore degli affari generali e della consulenza decentrata agli enti locali. Al 31 maggio 1995, secondo una pubblicazione dell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione dal titolo Distribuzione del personale regionale, il Servizio dell’assistenza sociale non è ancora operativo: al suo posto esiste un Ufficio assistenza sociale inserito nel Servizio assistenza sanitaria. Secondo il Decreto del presidente della Giunta n. 66 del 28 aprile 2005, l’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale si articola in una direzione generale della sanità e sei servizi, tra i quali due con competenze nel settore sociale: il Servizio programmazione sociale e il Servizio valutazione, finanziamento e monitoraggio della spesa sociale e provvidenze agli invalidi civili. Nel 2005, la legge regionale n. 4/1988 viene abrogata dalla legge regionale n. 23 del 23 dicembre che prevede la nascita della Direzione generale delle politiche sociali, il cui direttore generale viene però nominato solo nel luglio 2006: per sei mesi, dunque, la direzione opera come una “succursale” della sanità. La nascita della direzione è avvenuta senza i prescritti supporti direzionali, ossia il personale necessario al funzionamento della struttura. Nel 2006 la deliberazione n. 15/14 del 13 aprile, che modifica l’assetto organizzativo dell’Assessorato della sanità (definito col Decreto del presidente della Giunta n. 66/2005), vede il trasferimento alla Direzione generale delle politiche sociali delle competenze dei due servizi appartenenti alla Direzione generale della sanità “Programmazione sociale” e “Valutazione, finanziamento e monitoraggio della spesa sociale e provvidenze agli invalidi civili”. Tali servizi, le cui competenze modificate in relazione ai nuovi compiti previsti dalla legge regionale n. 23/2005 e integrate con le competenze relative all’attività di supporto alla Direzione generale necessarie per garantirne il funzionamento, assumono rispettivamente la nuova denominazione di “Servizio della programmazione sociale e dei supporti alla Direzione generale” e “Servizio dell’integrazione socio-sanitaria”. L'attuale Direzione generale delle politiche sociali mostra, dunque, quelle competenze che nel corso degli anni sono sempre state presenti all'interno della Regione; si tratta quindi di un unico soggetto produttore che si è evoluto nel tempo. Riferimenti esterni: Sito della Regione Sardegna http://www.regione.sardegna.it/j/v/65?s=1&v=9&c=2770&na=1&n=10

Dati gestionali:












  • Indirizzo: Via Roma, 253
  • CAP: 09123
  • Telefono: 070/6065409
  • Fax: 070/6065438
  • Email: san.politichesociali@regione.sardegna.it; san.dgpolsoc@pec.regione.sardegna.it; san.politichesociali.urp@regione.sardegna.it
  • URL: https://www.regione.sardegna.it/j/v/65?s=1&v=9&c=2770
  • Comune: Cagliari
  • Provincia: Cagliari
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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Direzione generale delle politiche sociali

Altra denominazione

denominazione preferita: Direzione generale delle politiche sociali

denominazione ufficiale: Servizio degli affari generali, della riforma della Regione e dell'assistenza pubblica (dal 1986 al 1991)

denominazione ufficiale: Settore dell'assistenza e beneficenza (dal 1986 al 1991)

denominazione ufficiale: Ufficio assistenza sociale (dal 1991 al 2005)

denominazione ufficiale: Servizio programmazione sociale (dal 2005 al 2006)

denominazione ufficiale: Servizio valutazione, finanziamento e monitoraggio della spesa sociale e provvidenze agli invalidi civili (dal 2005 al 2006)

denominazione ufficiale: Direzione generale delle politiche sociali (dal 2006)

Servizio della programmazione sociale e dei supporti alla Direzione generale (dal 2006)

Servizio dell’integrazione socio-sanitaria (dal 2006)

Contesto spaziale

Sedi

Via Roma 223 - sede distaccata

Via Roma 253

Contesto temporale

Data istituzione: 1949

Relazioni

Tipo scheda: Luogo
Entità relazionata: Via Roma 223
Tipo relazione: sede distaccata
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Assessorato al lavoro
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Luogo
Entità relazionata: Via Roma 253
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Direzione generale della sanità
Tipo relazione: cede parte delle competenze

Atti normativi

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