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In base alla legge regionale di istituzione dell’Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione, la 1/1977, a questo ramo dell’amministrazione vengono affidate le seguenti competenze: affari generali dell’Amministrazione regionale; riforma della Regione e degli enti regionali; affari e gestione del personale; revisione della legislazione; assistenza e beneficenza pubblica; usi civici. Attualmente le competenze dell’Assessorato sono divise tra due Direzioni generali, quella che sovraintende agli affari generali e alla società dell'informazione e quella preposta all'organizzazione e al personale. A supporto tecnico-metodologico opera l’Ufficio del controllo interno di gestione, istituito nel 2002. In seno all’Assessorato il Comitato per la rappresentanza negoziale della regione sarda (Co.Ra.N.) rappresenta legalmente la Regione nella negoziazione dei contratti collettivi regionali, per i dipendenti ed i dirigenti, del comparto di contrattazione che è unico per il personale dell’Amministrazione e degli enti. L’Assessorato ha perso due delle competenze attribuite dalla legge 1, quella sugli usi civici e quella sull’assistenza e beneficenza pubblica. Gli usi civici sono stati affidati all’Agricoltura nel 1994 con la legge regionale 12, Norme in materia di usi civici. Modifica della legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, concernente l'organizzazione amministrativa della Regione sarda. L’assistenza e beneficenza pubblica, materia che ha transitato in più rami dell’amministrazione regionale, viene trasferita all’Igiene e sanità, secondo la legge regionale 4/1988, che riordina le funzioni socio-assistenziali.