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Le materie attribuite all’Assessorato all’igiene e sanità così come delineate nella legge regionale istitutiva, la 1/1977, che detta le Norme sull’organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali sono le seguenti: assistenza sanitaria, ospedaliera e farmaceutica; medicina sociale; igiene e profilassi; medicina scolastica; igiene dell’alimentazione; idrologia medica; profilassi ed assistenza veterinaria; programmazione delle infrastrutture sanitarie.
L’attività dell’Assessorato è ripartita tra due direzioni generali, quella che sovraintende alla sanità e quella dedicata alle politiche sociali. Quest’ultima nasce nel 2005, con la legge regionale 23, che abroga la 4/1988 e fissa le nuove norme sul “Sistema integrato dei servizi alla persona”.
Nel 1989 la legge regionale 18, all’articolo 103, modifica la denominazione dell’Assessorato ampliandola con l’espressione “e assistenza sociale”. Pertanto, l’attuale nome completo è Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale. Il dato testimonia il passaggio di competenze nella materia socio-assistenziale dall’Assessorato del lavoro a quello dell’Igiene, avvenuto nel 1988 con la legge regionale 4 (modificata e integrata dalla 8/1999) che riordina l’intero ambito, abrogando varie leggi di settore, dalla 45 del 1950 alla 44/1987.
Le competenze di base fissate dalla legge 1 sono vigenti e vengono sostenute da strutture specifiche, che forniscono assistenza all’attività delle direzioni.

L’Assessorato è coadiuvato:

dall'Agenzia regionale della sanità, istituita con la legge regionale n. 10 del 28 luglio 2006. Questa costituisce l'organo tecnico-scientifico di supporto alle attività assessoriali e di assistenza sociale in materia di programmazione sanitaria; tra gli altri compiti, si rileva quello di raccolta dei dati, di studio e proposta nelle politiche di innovazione sanitaria;

dall’Osservatorio epidemiologico regionale per le dipendenze patologiche, istituito con decreto dell’assessore dell’igiene sanità e dell’assistenza sociale numero 19 del 20.4.2011. I compiti dell’Osservatorio sono di raccolta e trasmissione al Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio di tutte le informazioni sulle strutture eroganti servizi per le dipendenze patologiche e sull’attività effettivamente svolta (si tratta sia dei servizi per le dipendenze, Ser.D., sia di altri servizi pubblici e del privato sociale operanti nel settore); informazioni sulle figure professionali in servizio presso tali strutture; sul monitoraggio relativo all'esecuzione di test sierologici per malattie infettive trasmissibili.