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Comando della XIII legione "Giuseppe Masetti"

Note storiche e biografiche:

L’Ispettorato compartimentale delle foreste per la Sardegna è denominato regio Comando della coorte autonoma forestale per la Sardegna nel 1926, in armonia con la riorganizzazione dell’amministrazione forestale intrapresa con l’istituzione della Milizia nazionale forestale per i servizi che, dal 1910, erano stati disimpegnati dal personale tecnico e di custodia del real Corpo delle foreste (vedi regio decreto legge n. 1066/1926). La 1° Coorte autonoma per la Sardegna, le cui competenze sono definite nel regio decreto n. 1997/1929, è comandata da un primo seniore e dipende dal Comando gruppo legioni, che risiede a Roma presso il Ministero dell’agricoltura e delle foreste, con il quale corrisponde direttamente. Dal primo giugno 1942, la 1° Coorte autonoma è promossa a Comando della XIII legione, probabilmente con le medesime competenze della 1° Coorte che non differivano da quelle attribuite alle altre 12 Legioni. Con la caduta del fascismo, l'Ispettorato compartimentale è ripristinato dal 12 dicembre 1943 al 31 maggio 1944, al posto della XIII Legione, ma con decreto interministeriale del 30 dicembre 1943, si specifica che, dal 1° gennaio 1944, gli organi della Milizia forestale avrebbero continuato a funzionare, modificando solamente la denominazione di Milizia forestale in quella di Real corpo delle foreste. Dal 1° giugno 1944 ricompare nei documenti la denominazione di XIII Legione. Solamente nel 1947, con il decreto del capo provvisorio dello Stato 18 marzo 1947, n. 684, si stabilisce, ai sensi dell'art. 2, la sostituzione della denominazione del Comando di legione con quella di Ispettorato regionale delle foreste.

L’Ispettorato compartimentale delle foreste per la Sardegna è denominato regio Comando della coorte autonoma forestale per la Sardegna nel 1926, in armonia con la riorganizzazione dell’amministrazione forestale intrapresa con l’istituzione della Milizia nazionale forestale per i servizi che, dal 1910, erano stati disimpegnati dal personale tecnico e di custodia del Real corpo delle foreste (vedi regio decreto legge 1066/1926). Inizialmente la Milizia comprendeva, oltre al Comando o Ispettorato generale presso il Ministero dell’economia nazionale, quattro comandi di zona e sette legioni territoriali con i rispettivi comandi, ciascuno comprendente da 2 a 4 coorti. Con decreto ministeriale 17 gennaio 1927 e successive modifiche (decreti 12 febbraio e 30 giugno 1927) vengono stabilite le sedi dei Comandi di legione, coorte, centuria e manipolo, assieme alle circoscrizioni di squadre e distaccamenti. Le competenze della 1° Coorte autonoma per la Sardegna sono definite nel regio decreto 1997/1929 Regolamento per l'applicazione della legge 13 dicembre 1928, n. 3141, concernente l'amministrazione forestale, l'ordinamento della Milizia nazionale forestale e l'Azienda delle foreste demaniali dello Stato, in cui si definisce la struttura della Milizia costituita da un comando gruppo legioni, otto legioni territoriali, settantasei coorti e centurie, compresa la coorte autonoma per la Sardegna; una scuola complementare militare; una scuola allievi militi; distaccamenti; stazioni. La Coorte autonoma 1° per la Sardegna è comandata da un primo seniore e dipende per ogni ragione disciplinare, tecnica ed amministrativa dal Comando gruppo legioni, che risiede a Roma presso il Ministero dell’agricoltura e delle foreste, con il quale corrisponde direttamente. Il seniore della Coorte ha le stesse attribuzioni conferite ai comandanti di legione e di coorte e dunque provvede alle funzioni ispettive di controllo e coordinamento dell'attività del personale stesso, allo studio e compilazione di progetti di sistemazioni montane, rimboschimenti, miglioramenti di boschi e pascoli, di piani di assestamento di boschi, e di ogni altra opera tecnica, e approva, assumendone la responsabilità, i progetti stessi, se compilati da personale dipendente o estraneo; vigila l'esecuzione dei lavori forestali; autorizza i tagli dei boschi appartenenti ai comuni ed agli altri enti morali soggetti alla tutela economica della Milizia nazionale forestale, salvo che non sia diversamente disposto da leggi e regolamenti speciali; decide in ordine alle domande derivanti dalle limitazioni alla proprietà terriera, privata o pubblica, in quanto la decisione non sia di competenza di altra autorità per disposizioni di leggi o regolamenti; provvede al collaudo dei lavori eseguiti a carico totale o parziale dello Stato, in quanto il collaudo medesimo non sia di altrui competenza, e a quello delle utilizzazioni boschive; gestisce i fondi anticipati dallo Stato o dalle prefetture, come pure quelli depositati da terzi, rispondendone personalmente; provvede alla conciliazione delle contravvenzioni forestali, secondo le disposizioni vigenti in materia; fa parte della sezione agraria e forestale del Consiglio provinciale dell'economia nella provincia della circoscrizione in cui non sia stabilito il comando di centuria; adempie a tutte le altre funzioni che, nel regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3267, e nei successivi provvedimenti legislativi, erano devolute alle autorità forestali. Dal primo giugno 1942, secondo quanto si comunica con circolare interna n. 397, datata 26 maggio 1942, il luogotenente generale, in occasione di una sua recente visita, eleva, cioè promuove, per l'attività e l'importanza assunta dalla Milizia nazionale forestale della Sardegna, la 1° Coorte autonoma a Comando della XIII legione, probabilmente con le medesime competenze della stessa 1° Coorte che non differivano da quelle attribuite alle altre 12 legioni; e di conseguenza gli uffici staccati di Cagliari, Sassari e Nuoro sono promossi a comandi di coorte. Nel 1943, in seguito alla caduta del fascismo, l'Ispettorato compartimentale è ripristinato per un breve periodo, dal 12 dicembre 1943, con sede provvisoria in località Nughedu S. Nicolò, quando fu deciso lo scioglimento della Milizia (regio decreto legge 16/B del 6 dicembre 1943), sostituita provvisoriamente dal Corpo nazionale forestale (vedi circolare n. 6 del 12/12/1943), specificando in seguito con decreto interministeriale del 30 dicembre 1943, che, dal 1° gennaio 1944, e fino a quando il Ministero dell'agricoltura e foreste non avrebbe definito le modalità per la trasformazione della Milizia forestale nel Real corpo delle foreste, gli organi della Milizia forestale avrebbero continuato a funzionare, modificando solamente la denominazione di Milizia forestale in quella di Real corpo delle foreste; tuttavia la denominazione di Ispettorato compartimentale permane fino al 31 maggio 1944. Successivamente, con una circolare datata 19 giugno 1944 del Comando - Real Corpo delle Foreste-Legione di Cagliari si diffonde una notifica del Ministero dell'agricoltura e delle foreste - Direzione dei Servizi Forestali, nella quale vengono riportate le denominazioni modificate dei comandi in vigore presso la Milizia nazionale forestale che verranno utilizzate nel Real corpo delle foreste delle foreste a partire da quella data: il Comando centrale della Milizia nazionale forestale diventa Direzione servizi forestali, i comandi di legione rimangono tali, i comandi di coorte e i comandi di centuria diventano comandi di gruppo, i comandi di staccato o comandi di distaccamento non subiscono cambiamenti di denominazione, così pure i comandi di stazione. Infine nel 1947, con il decreto del capo provvisorio dello Stato 18 marzo 1947, n. 684, si stabilisce, ai sensi dell'articolo 2, la sostituzione della denominazione del Comando di legione e di Comando di gruppo con quella, rispettivamente, di Ispettorato regionale delle foreste e Ispettorato ripartimentale delle foreste; ai sensi dell'articolo 3 indica anche le nuove denominazioni del personale del Corpo delle foreste.

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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Comando della XIII legione "Giuseppe Masetti"

Altra denominazione

forma principale: Comando della XIII Legione "Giuseppe Masetti"

denominazione ufficiale: Comando della XIII legione "Giuseppe Masetti" (dal 1942/06/01 al 1947/08/01)

denominazione ufficiale: 1° Coorte autonoma per la Sardegna (dal 1929 al 1942/06/01)

denominazione ufficiale: Comando di coorte della Sardegna (dal 1926/05/16 al 1929)

denominazione preferita: XIII Legione "Giuseppe Masetti" (dal 1942/06/01 al 1947/08/01)

Contesto temporale

Data istituzione: 1927\04\01
Data soppressione: 1947\08\01

Descrizione

Struttura organizzativa

Nel 1942, il Comando era così strutturato: uffici combustibili, archivio XIIIª Legione = servizio maggiorità, matricola e amministrazione. L'anno successivo viene costituito un ufficio tecnico, secondo quanto si apprende dalla circolare del 10 Dicembre 1943, n. 7.

Articolazioni funzionali/uffici:

Ufficio combustibili (dal 1942/10/13)

Archivio XIIIª Legione = Servizio Maggiorità (dal 1942/10/13)

Ufficio matricola (dal 1942/10/13)

Ufficio amministrazione (dal 1942/10/13)

Ufficio tecnico (dal 1943/12/10)

Relazioni

Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: predecessore
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: successore

Atti normativi

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