Regione Autonoma della Sardegna Regione Autonoma della Sardegna

Ricerca

Dettaglio Entità

Organizzazione

organizzazione

Servizio affari generali, bilancio, gestione personale e contenzioso della Direzione generale enti locali e finanze

Note storiche e biografiche:

Il Servizio Affari generali e legislativi e degli enti locali, viene istituito con il decreto del presidente della Giunta regionale 112/1986 (art. 6) ma diventa operativo solo dal 1991 secondo quanto stabilito dall’art.6 comma 1 della legge regionale 15 gennaio 1991 n.6.
Precedentemente le competenze di quest’ultimo erano svolte, presumibilmente, da una Divisione affari generali in seno all’Assessorato agli enti locali, istituito nel 1958.
Dal 1991 il Servizio affari generali, legislativi e degli enti locali, con i relativi settori, è preposto all’espletamento delle attività in convenzione con istituti e organizzazioni pubblici e privati, allo scioglimento dei consorzi, al trattamento dei contratti, all’istituzione di nuovi comuni e alle variazioni delle circoscrizioni esistenti, alle compagnie barracellari, di cui si occupava dei vari contenziosi relativi ai Comuni, alle Comunità montane e agli Organismi comprensoriali, etc.
Con il decreto del presidente della Giunta regionale 66/2005 e con il decreto assessoriale 2/2006 il Servizio compare con la nuova denominazione “Servizio affari generali, bilancio, gestione personale e contenzioso” e viene suddiviso in quattro settori.
Il Servizio provvede alla gestione del personale e all'istruttoria sulla contrattazione integrativa, svolge le funzioni di segreteria del direttore generale, di protocollo, d'archivio e di biblioteca, cura gli affari amministrativi con predisposizione degli atti generali, il bilancio, l'animazione comunitaria e il Programma operativo regionale. Infine supporta il controllo di gestione, vigila sulla Tesoreria regionale e sulla custodia dei titoli detenuti dalla Regione, effettua attività di raccordo relative alla tenuta del Conto del patrimonio e recupero crediti (ex art. 65 legge regionale 11/83), cura il monitoraggio dei fondi comunitari e gestisce l'Ufficio relazioni con il pubblico.
Nel 2015 cambia la denominazione in Servizio finanze e supporti direzionali e acquisice le competenze relative al supporto al Direttore generale nell'ambito della gestione del personale, alla attività di raccordo con gli altri sistemi informativi regionali agli adempimenti di tipo finanziario e contabile.



Il Servizio, con la denominazione Affari generali e legislativi e degli enti locali, viene istituito con il decreto del presidente della Giunta regionale 112/1986 (art. 6) che prevede la riorganizzazione dell'assessorato agli enti locali nei seguenti Servizi:
a) Servizio degli affari generali e legislativi e degli enti locali
b) Servizio del comitato di controllo di Cagliari
c) Servizio del comitato di controllo di Iglesias
d) Servizio del comitato di controllo di Lanusei
e) Servizio del comitato di controllo di Nuoro
f) Servizio del comitato di controllo di Oristano
g) Servizio del comitato di controllo di Sassari
h) Servizio del comitato di controllo di Tempio Pausania
i) Servizio delle finanze e dell'urbanistica
Il Servizio degli affari generali e legislativi e degli enti locali, articolato nei settori “Affari generali, legislativi, della ricerca,consulenza, assistenza e della programmazione” e “Affari relativi ai comuni, province, comunità montane, organismi comprensoriali, diversi dal controllo, della polizia locale urbana e rurale e dei contributi ad enti ed associazioni e della statistica” era competente in:
a) materie di carattere generale e legislativo dell'assessorato;
b) negli affari generali relativi al controllo sugli atti degli enti locali;
c) negli affari relativi alla ricerca, consulenza ed assistenza di cui art.54 della legge regionale 62/1978;
d) negli affari relativi ai comuni, province, comunità montane ed organismi comprensoriali, alla polizia rurale ed urbana.
Concretamente il Servizio affari generali e legislativi e degli enti locali, corrispondente alla Divisione affari generali e legislativi operante dal 7 settembre 1978 (com'è chiaramente reso esplicito dalla tabella n. 4 allegata alla legge regionale 41/1993) è operativo con questa denominazione solo dal 1991 agli effetti dell'art.6 comma 1 della legge regionale 15 gennaio 1991 n.6.
Dall'analisi della documentazione custodita nell'archivio di deposito si suppone che le competenze di quest'ultimo fossero svolte da una Divisione affari generali in seno all'Assessorato agli enti locali, istituito nel 1958, quando con la legge regionale n. 20 vengono attribuite ad un nuovo assessorato le competenze previste dalla legge regionale 31 gennaio 1956 n. 36 e quelle eventualmente demandategli in base alle competenze riconosciute alla Regione dalla legge costituzionale del 26 febbraio 1948, n. 3.
Dal 1991 il Servizio affari generali, legislativi e degli enti locali, con i relativi settori è preposto all'espletamento delle attività in convenzione con istituti e organizzazioni pubblici e privati, allo scioglimento dei consorzi, al trattamento dei contratti, agli acquisti bibliografici, all'istituzione di nuovi comuni e alle variazioni delle circoscrizioni esistenti, al pagamento dei contributi alle associazioni fra enti locali, alle compagnie barracellari, di cui curava i vari contenziosi relativi ai Comuni, alle Comunità montane e agli Organismi comprensoriali.
Con il decreto del presidente della Giunta regionale n. 4/2000, che ridefinisce i Servizi delle Direzioni generali della Presidenza della Giunta e degli Assessorati vengono sottratte al Servizio le competenze strettamente attinenti all'amministrazione degli enti locali, ed attribuite al Servizio formazione, animazione comunitaria, contributi enti locali la cui denominazione con il d.p.g.r. 26/2002 viene cambiata in Servizio degli Enti Locali
Successivamente il decreto del presidente della Giunta regionale 115/2001, alla luce della legge regionale 31/1998, ridefinisce i Servizi delle Direzioni generali della Presidenza della Giunta e degli Assessorati, specificandone i compiti, la denominazione e la dipendenza funzionale.
In particolare sotto la Direzione generale dell'Assessorato agli enti locali il Servizio affari generali non è più competente in materia di controllo di gestione e non ha più funzione di segreteria del direttore generale e di ufficio per le relazioni con il pubblico.
Con il decreto del presidente della Giunta regionale 26 del 2002 le competenze del Servizio affari generali, ridefinite ed ampliate, risultano essere relative alla gestione del personale, all'attività istruttoria contrattazione integrativa decentrata, segreteria della direzione generale, al contenzioso e agli affari amministrativi, all'attività ufficiale rogante dell'assessorato, al bilancio e al controllo di gestione, al monitoraggio dei fondi comunitari, alla vigilanza tesoreria regionale custodia titoli detenuti dalla regione, all'attività di accordo relative alla tenuta del patrimonio, al recupero crediti, all'Ufficio relazioni col pubblico e accesso agli atti amministrativi, al protocollo e archivio e alla biblioteca.
Con il decreto del presidente della Giunta regionale 66/2005 e con il decreto assessoriale 2/2006 il Servizio compare con la nuova denominazione “Servizio affari generali, bilancio, gestione personale e contenzioso” e viene suddiviso in quattro settori:
a) Settore affari amministrativi e legali
b) Settore personale, bilancio e finanze
c) Settore contratti, rogito e realizzazione RTR
d) settore U.R.P. e animazione comunitaria
Il Servizio provvede alla gestione del personale e all'istruttoria sulla contrattazione integrativa, svolge le funzioni di segreteria del direttore generale, di protocollo, d'archivio e di biblioteca, cura gli affari amministrativi con predisposizione degli atti generali, il bilancio, l'animazione comunitaria e il Programma operativo regionale. Infine supporta il controllo di gestione, vigila sulla Tesoreria regionale e sulla custodia dei titoli detenuti dalla Regione, effettua attività di raccordo relative alla tenuta del Conto del patrimonio e recupero crediti (ex art. 65 legge regionale 11/83), cura il monitoraggio dei fondi comunitari e gestisce l'Ufficio relazioni con il pubblico.
Nel 2009, con il decreto n. 113 del 22 dicembre, l'assessore ridefinisce i settori e le competenze del servizio che risulta essere così articolato anche attualmente:
a) Settore contenzioso e affari legali competente in materia di contenzioso nanti la giurisdizione civile e penale; di ricorsi nanti le giurisdizioni amministrativa, finanziaria e contabile; di ricorsi gerarchici e nei rapporti con l'area legale che ha il compito di predisporre gli atti inerenti i contenziosi nanti la giurisdizione ordinaria, civile e penale; gli atti inerenti i ricorsi nanti le giurisdizioni amministrativa, finanziaria e contabile, i ricorsi gerarchici e i rapporti con l'area legale
b) Settore affari generali, personale e finanze con competenze nell'ambito della gestione del personale, del monitoraggio della spesa per missioni e straordinario, dell'attività di raccordo e consulenza per interrogazioni consiliari, delle attività di raccordo tenuta conto del patrimonio, della custodia dei titoli azionari e del recupero crediti
c) Settore contratti e bilancio con competenze nell'ambito della gestione amministrativa, finanziaria e fiscale connessa alla funzione dell'Ufficiale rogante, nell'ambito del supporto del controllo di gestione e nell'ambito della predisposizione e stipula dei negozi giuridici per tutti i servizi della Direzione generale
d) Settore U.R.P. e progetti comunitari competente nell'ambito degli archivi, della tenuta del protocollo informatizzato, dell'attività di promozione e gestione e monitoraggio dei progetti comunitari, e dell'ufficio relazioni con il pubblico.

Nell'attuale 2015, con il decreto n.2 del 10 febbraio, nell'ambito di una volontà di razionalizzare l'assetto organizzativo della Direzione generale degli enti locali il Servizio affari generali cambia di denominazione in Servizio finanze e supporti direzionali ed acquisisce ulteriori competenze quali.
a) coordinamento e adempimenti nella prevenzione della corruzione
b) adempimenti finalizzati alla redazione del conto del patrimonio
c) redazione del conto giudiziale e inventario
d) rapporti con i consegnatari
e) attività di consegnatario della direzione
f) attività di raccordo e consulenza per interrogazioni e interpellanze consiliari
g) supporto alla direzione per predisposizione della retribuzione di rendimento
h) banca dati organismi partecipati regionali
i) supporto al Direttore generale nel ruolo di responsabile della raccolta e fruibilità dei dati e delle informazioni relative agli organismi partecipati
l) gestione sistemistica e delle risorse informatiche, assistenza tecnica e gestione dei software di base
m) attività di raccordo con gli altri sistemi informativi regionali e con la rete telematica regionale
n)supervisione e coordinamento tecnico del progetto SIBAR , del sistema SIP e dell'Osservatorio delle finanze locali

Dati gestionali:

+ mostra tutto
Stampa

Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Servizio affari generali, bilancio, gestione personale e contenzioso della Direzione generale enti locali e finanze

Altra denominazione

denominazione ufficiale: Divisione affari generali (dal 1958 al 1991)

denominazione ufficiale: Servizio affari generali, legislativi e degli enti locali (dal 1991 al 2000)

denominazione ufficiale: Servizio affari generali (dal 2000 al 2005)

denominazione ufficiale: Servizio affari generali, bilancio, gestione personale e contenzioso (dal 2005)

Contesto temporale

Data istituzione: 1958

Relazioni

Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: struttura immediata di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Assessorato agli enti locali
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Servizio degli enti locali
Tipo relazione: eredita parte delle competenze

Atti normativi

torna all'inizio del contenuto