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Servizio affari generali, credito agrario e controllo Agenzie della Direzione generale dell'agricoltura

Note storiche e biografiche:

La legge regionale 7 dicembre 1949, n. 6, e la successiva riorganizzazione del 1953 (legge regionale 5 maggio, numero 19), articolano l'organizzazione dell'Assessorato all'agricoltura e foreste in una Direzione dei servizi e 3 uffici prima e 4 divisioni poi. La materia degli affari generali, personale e coordinamento legislativo era tra le competenze della Direzione dei Servizi assieme ai compiti di coordinamento e vigilanza di tutti i servizi, pertanto non costituiva una vera e propria Divisione e sebbene fosse prevista in vari disegni di legge e ipotesi di riorganizzazione per tutti gli anni '50 e '60.

Al 1986 risale la prima organizzazione in Servizi e Settori di tutta l'amministrazione regionale e le competenze relative a affari generali ed enti agricoli, bilancio e gestioni fuori bilancio, credito agrario, programmazione e coordinamento dei progetti generali, territoriali e settoriali e di politica comunitaria agricola generale, vengono attribuite al Servizio affari generali, bilancio e credito agrario (decreto del presidente della Regione 112/1986).

Nel 1994, con legge regionale numero 12 gli usi civici sono riassegnati all'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale, nello specifico al Servizio affari generali, bilancio e credito agrario. Successivi decreti del presidente della Giunta – a partire dall'anno 2000 – determinano cambi di denominazione con alterne perdite e/o acquisizioni di competenze del Servizio in questione, sino alla denominazione del 2005 in Servizio attività generali, legali-amministrative e usi civici.

La legge regionale 7 dicembre 1949, n. 6, articola l'organizzazione dell'Assessorato all'agricoltura e foreste in una Direzione dei servizi e 3 uffici - bonifiche e miglioramenti fondiari; agricoltura e foreste; caccia e pesca, usi civici - le cui competenze non sono specificate dalla normativa.

Note assessoriali e disegni di legge degli anni '50 prospettano la costituzione di una Divisione affari generali: così nel decreto assessoriale n. R/7 del 10 gennaio 1953, che organizza l'Assessorato in una Direzione dei servizi e quattro Divisioni, la prima delle quali denominata Affari generali, del personale e del coordinamento legislativo. Tale ufficio avrebbe dovuto svolgere attività concernenti «l'organizzazione e il funzionamento degli uffici centrali e periferici dell'Assessorato; la destinazione, disciplina e amministrazione in genere del personale, le questioni finanziarie e di bilancio; il coordinamento dei provvedimenti legislativi riguardanti la materia di competenza dell'Assessorato; i rapporti con il Ministero, con l'Ispettorato compartimentale dell'agricoltura e con gli assessori regionali; l'organizzazione e la sorveglianza dell'archivio, della copia e del servizio degli uscieri».

L'organico qui descritto tuttavia non trova riscontro nella legge regionale 5 maggio 1953 n. 19, che modifica la precedente organizzazione degli assessorati del 1949 ma non fa menzione di tale ufficio. Anche dai Prontuari di classificazione dell'epoca si evince che la materia degli affari generali, personale e coordinamento legislativo rimane di competenza della Direzione dei servizi (oltre ai compiti di coordinamento e vigilanza di tutti i servizi) e non sembra costituire una vera e propria Divisione.

Nel corso degli anni, in seguito ad aumenti del carico di lavoro e per nuove competenze attribuite dallo Stato in materia di agricoltura, viene ridefinito l'organigramma dell'Assessorato: nel 1976 tale suddivisione è in una Direzione dei servizi, cinque Servizi strumentali e tredici Servizi operativi (che però sono da considerare piuttosto Settori), e “Affari generali e legislativo” è uno dei “servizi strumentali” insieme a “bilancio e ragioneria Piano zone interne”, “Mercato comune europeo, commercializzazione e statistica”, “Ufficio del personale” e “Ufficio protocollo e archivio”.

La legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, ridefinisce l'organizzazione amministrativa degli assessorati regionali e istituisce il nuovo Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale.

La legge regionale numero 51 del 1978 (all'art. 4) regolamenta questa nuova situazione con l'istituzione dei Servizi e dei Settori.

In questo nuovo ordinamento amministrativo le competenze dei Servizi vengono articolate in Settori in base alle effettive esigenze operative: il Servizio affari generali, bilancio e credito agrario viene strutturato in quattro articolazioni: Settore degli affari generali ed enti agricoli; Settore del bilancio e delle gestioni fuori bilancio; Settore del credito agrario; Settore programmazione e coordinamento dei progetti generali, territoriali e settoriali e di politica comunitaria agricola generale. Questa struttura trova conferma nel regolamento del decreto del presidente della Regione n. 112 del 1986.

Con la legge regionale 32 del 1988, nell'ambito dell'organizzazione amministrativa regionale, entrano in vigore i tre livelli funzionali di coordinamento (coordinatore generale, di servizio e di settore) già previsti dalla legge regionale 51 del 1978, mentre la legge regionale 31 del 1998 riporta l'organizzazione degli uffici della Regione alla Direzione generale e alla Dirigenza dei Servizi.

In una nota relativa ai dati sul personale e l'assetto organizzativo, datata 30 luglio 1993 e inviata al Servizio organizzazione e metodo del personale dell'Assessorato affari generali, personale e riforma della Regione le competenze del Servizio sono suddivise tra i seguenti settori e uffici:

Affari generali ed enti agricoli

Bilancio e gestioni fuori bilancio

Credito agrario

Programmazione e politica comunitaria

Ufficio calamità naturali

Ufficio danni alluvionali

Ufficio statistica.

L'ufficio Usi civici torna in carico al Servizio con legge regionale 14 maggio del 1994, n. 12.

Il decreto del presidente della Regione numero 4 del 2000 (e la sua revisione n. 115 del 2001) ha provveduto a una nuova strutturazione dei Servizi, così il Servizio ora denominato “Affari generali, sistema informativo, statistica agraria, usi civici” è organizzato nei Settori Affari generali, contenzioso; Gestione del personale, economato, protocollo, archivio; Statistica agraria, sistema informativo, documentazione e relazioni con il pubblico; Usi civici.

Successivamente, con decreto del presidente della Regione numero 84 del 2002, sono state modificate le articolazioni organizzative dei servizi: il Servizio Affari generali, legali, personale e sistema informativo è suddiviso nei seguenti Settori:

Personale, protocollo e archivio; Analisi, gestione dati e flussi informativi; Controllo enti, contenzioso e consulenza legale; Economato, appalti, contratti e convenzioni; Affari generali e U.R.P. (Ufficio relazioni con il pubblico). Il settore usi civici è passato al Servizio bonifiche, infrastrutture, economia della risorsa idrica e usi civici.

Nel 2005, con il decreto del presidente della Regione n. 66 (Ridefinizione dei Servizi delle Direzioni generali della Presidenza della Regione e degli Assessorati), si arriva ad una nuova definizione delle articolazioni organizzative della Direzione generale dell'Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale. Il Servizio attività generali, legali-amministrative e usi civici è diviso in: Settore affari legali, recupero crediti, contenzioso, usi civici; Settore archivio, protocollo, personale, URP; Settore logistica, contratti, economato, sicurezza.

Nel 2007 la Giunta delibera l'approvazione del nuovo assetto organizzativo della Direzione dell'Assessorato dell'agricoltura e vengono rimodulate tra l'altro le competenze dei Servizi esistenti.

Il nuovo assetto disposto dalla delibera viene approvato definitivamente con il decreto presidenziale 19 ottobre 2007, n. 109, e il Servizio viene denominato affari generali, legali, programmazione finanziaria, credito ed agenzie, con competenze in: gestione del personale e relazioni sindacali; Ufficio relazioni con il pubblico; piano di comunicazione del programma di sviluppo rurale 2007/2013; protocollo, archivio, logistica, economato e servizi; programmi operativi annuali; formazione personale; conferenza Stato-Regioni; consulenza giuridico legale alle strutture della Direzione e supporto giuridico per i rapporti interistituzionali; contenzioso e recupero crediti; elenco dei creditori; bilancio, gestione finanziaria, procedure di spesa e controllo di gestione; interventi di ingegneria finanziaria, mutui e consorzi fidi; finanziamento e controllo Agenzie; relazioni Corte dei Conti.

Nel 2013 il Servizio acquisisce la denominazione di “affari generali, credito agrario e controllo Agenzie”, suddiviso nei Settori “affari generali”, “affari legali e contenzioso”, “bilancio, credito e calamità naturali” e “comunicazione, trasparenza e controllo delle agenzie agricole”, ed è competente in materia di: gestione del personale protocollo, archivio, logistica, economato; trasparenza, piano di comunicazione e relazioni con il pubblico (URP); supporto giuridico, contenzioso e recupero crediti; gestione finanziaria e procedure di spesa; assistenza tecnica all'attuazione delle politiche di sviluppo rurale; finanziamento e controllo delle agenzie agricole (Agris, Argea, Laore); credito agrario, fondo di garanzia e rapporti con i consorzi fidi; danni alle produzioni da calamità naturali, epizoozie, fitopatie, ecc.; consorzi di difesa e polizze assicurative. La competenza in materia di usi civici è trasferita al Settore usi civici e regolarizzazioni catastali dei terreni agricoli facente capo al Servizio miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale dello stesso Assessorato.


Dati gestionali:





  • Indirizzo: via Pessagno n. 4
  • Comune: Cagliari
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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Servizio affari generali, credito agrario e controllo Agenzie della Direzione generale dell'agricoltura

Altra denominazione

forma principale: Servizio affari generali, credito agrario e controllo Agenzie

denominazione preferita: Servizio attività generali, legali-amministrative, usi civici della Direzione generale dell'Assessorato dell'Agricoltura e riforma agro-pastorale

denominazione ufficiale: Ufficio Affari Generali della Direzione dei Servizi (dal 1952 al 1976)

denominazione ufficiale: Servizio Affari generali e legislativo (dal 1976 al 1985)

denominazione ufficiale: Servizio Affari generali, Bilancio e Credito agrario (dal 1986 al 1999)

denominazione ufficiale: Servizio Servizio Affari Generali, Sistema informativo, Statistica agraria, Usi civici (dal 2000 al 2002)

denominazione ufficiale: Servizio Affari Generali, Legali, Personale e Sistema informativo (dal 2002 al 2004)

denominazione ufficiale: Servizio Attività Generali, Legali, Amministrative e Usi civici (dal 2005 al 2007)

denominazione ufficiale: Servizio affari generali, legali, programmazione finanziaria, credito e Agenzie (dal 2007 al 2013)

Servizio affari generali, credito agrario e controllo Agenzie (dal 2013)

Contesto spaziale

Sedi

Cagliari

Contesto temporale

Data istituzione: 1949

Relazioni

Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: struttura di appartenenza
Tipo scheda: Luogo
Entità relazionata: Cagliari

Atti normativi

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