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Organizzazione

Servizio provveditorato

Note storiche e biografiche:

Con il decreto del presidente della Giunta regionale 4/2000, relativo alla ridefinizione dei Servizi delle Direzioni generali della Presidenza, della Giunta e degli Assessorati, alla loro denominazione, compiti e dipendenza funzionale, fra i diversi servizi dell’Assessorato degli enti locali, fiinanze ed urbanistica viene istituito il Servizio provveditorato le cui competenze erano in origine svolte dal Servizio di economato e di cassa dell’Assessorato alle finanze secondo quanto stabilito dal Regolamento provvisorio emanato dal decreto del Presidente 3/1949 e dalle seguenti modifiche volute dal decreto del presidente della Giunta regionale 1/1951 Con il decreto del presidente della Giunta regionale 38/1955 “Regolamento sui servizi di economato e cassa” viene approvata una nuova regolamentazione dei servizi di economato e di cassa al fine di renderli più adeguati alle esigenze dell’amministrazione, si istituiscono così due servizi: servizio di economato e servizio di cassa Nel 1986 con il decreto del presidente della Giunta regionale 112 nell’ambito dell’Assessorato degli enti locali, finanza e urbanistica è istituito il servizio delle finanze che si articola nei settori di: demanio e del patrimonio e economato, della cassa, del centro stampa e dell’autoreparto.

Con il decreto del presidente della Giunta regionale 18/2003 – “Ridefinizione delle competenze dei Servizi delle Direzioni generali dell’Assessorato degli enti locali, finanza ed urbanistica” al Servizio provveditorato vengono attribuite le funzioni di:

a) acquisizione, conservazione e distribuzione beni mobili

b) apprestamento o acquisizione dei servizi per funzionamento e manutenzione uffici regionali

c) manutenzione ordinaria e straordinaria attrezzature e altri beni mobili

d) tenuta inventario e conto ex art. 3 decreto del presidente della Giunta regionale 7/11/55 n. 33

Con il decreto assessoriale 2/2006 “Riorganizzazione delle posizioni non dirigenziali della Direzione generale enti locali e finanze” vengono specificate le competenze dei quattro Settori in cui viene articolato il Servizio provveditorato.

Con il decreto del presidente della Giunta regionale 4/2000, relativo alla ridefinizione dei Servizi delle Direzioni Generali della Presidenza, della Giunta e degli Assessorati, alla loro denominazione, compiti e dipendenza funzionale, fra i diversi servizi dell'Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica viene istituito il Servizio provveditorato con le funzioni di: a) acquisizione, conservazione e distribuzione beni immobili; b) apprestamento o acquisizione dei servizi per funzionamento mantenimento uffici regionali; c) acquisizione in locazione immobili da adibire a uffici regionali e relativi rapporti; d) manutenzione ordinaria e straordinaria attrezzature e altri beni mobili; e) tenuta inventario e conto patrimonio mobiliare, altri adempimenti di cui all'art. 65 legge regionale n. 11/83 f) acquisizione in locazione finanziaria con patto di riscatto degli immobili occorrenti agli uffici regionali e relativi rapporti fino al trasferimento della proprietà a favore della Regione g) custodia titoli detenuti dalla Regione h) attività di contabilità e cassa Tali competenze erano in origine svolte dal Servizio di economato e di cassa dell'Assessorato alle finanze secondo quanto stabilito dal regolamento provvisorio emanato con decreto del Presidente 3/1949 e dalle successive modifiche introdotte dal decreto del presidente della Giunta regionale 1/1951

Con il decreto del presidente della Giunta regionale 38/1955, Regolamento sui servizi di economato e cassa, con cui viene approvata una nuova regolamentazione dei servizi di economato e di cassa al fine di renderli più adeguati alle esigenze dell'Amministrazione, si istituiscono due Servizi: 1) Servizio di economato, con le funzioni di provvedere agli acquisti deliberati semestralmente dalla Giunta regionale sulla base di appositi preventivi per il normale funzionamento degli uffici dell'Amministrazione Regionale. 2) Servizio di cassa, cui è preposto un cassiere regionale col compito di provvedere ai pagamenti e alla tenuta delle scritture contabili relative a:

a) minute delle spese d'ufficio b) spese per la manutenzione e l'esercizio degli automezzi; c) piccole riparazioni e manutenzioni dei mobili e dei locali d'ufficio d) competenze fisse al personale addetto alla pulizia dei locali Con il decreto del presidente della Giunta regionale 112/1986 nell'ambito dell'Assessorato degli enti locali,finanza e urbanistica è istituito il Servizio delle finanze, che si articola nei settori di 1) demanio e del patrimonio 2) economato, della cassa, del Centro stampa e dell'autoreparto che svolgeva funzioni relative alla gestione del demanio e del patrimonio regionale, nonché all'economato e alla cassa. Con il decreto assessoriale n. 975/AAGG del 12 luglio 1996, nella necessità di migliorare l'efficienza dell'azione amministrativa del Settore economato, della cassa, del Centro stampa e dell'autoreparto vengono individuate le seguenti Strutture operative: a) Ufficio affari generali e contratti: b) Ufficio cassa, contabilità e funzionari delegati c) Ufficio gestione centri operativi d) Ufficio tecnico La suddetta normativa è sostituita, e parzialmente modificata, dal decreto assessoriale n.99/E del 29 gennaio 1997 e dal decreto del coordinatore generale n. 1432/E del 1998 e con la determina del direttore generale n.372/AA.GG del 1999 con i quali vengono specificate le competenze del magazziniere regionale e delle aree relative all'autoreparto e dell'inventario. Con la determinazione del direttore generale n. 95/AA.GG del 28 gennaio 2000 concernente le Nuove disposizioni organizzative del Settore economato, cassa, Centro stampa e autoreparto le disposizioni organizzative del suddetto Settore, già adottate con decreto assessoriale 99/E del 29 gennaio 1997, come modificate con il decreto del coordinatore generale n.1432/E del 1998 e con la determina del direttore generale n.372/AA.GG del 1999, sono costituite da: a) Unità operativa contratti e Affari generali b) Unità contabilità e cassa c) Unità operativa gestione centri operativi d) Unità operativa tecnica La situazione rimane invariata fino al succitato decreto del presidente della Giunta regionale 4/2000 e riconfermata dal decreto del presidente della Giunta regionale 115/2001. Con il decreto del presidente della Giunta regionale 18/2003 Ridefinizione delle competenze dei Servizi delle Direzioni generali dell'Assessorato degli enti locali, finanza ed urbanistica al Servizio provveditorato vengono attribuite le funzioni di: a) acquisizione, conservazione e distribuzione beni mobili b) apprestamento o acquisizione dei servizi per funzionamento e manutenzione uffici regionali c) manutenzione ordinaria e straordinaria attrezzature e altri beni mobili d) tenuta inventario e conto ex art. 3 decreto del presidente della Giunta regionale 7/11/55 n. 33 Con il decreto assessoriale 2/2006 Riorganizzazione delle posizioni non dirigenziali della Direzione generale enti locali e finanze vengono specificate le competenze dei quattro Settori in cui viene articolato il Servizio provveditorato. Nel 2009 con il decreto n. 113 del 22 dicembre, le competenze dei settori vengono nuovamente ridefinite: a) Settore economato competente in materia di invetario, delle scorte di magazzino e dell'autoreparto b) Settore programmazione e contratti con compiti nell'ambito della programmazione relativa alla fornitura di beni e servizi, della predisposizione e gestione delle procedure di gara e dell'acquisizione di beni e/o servizi imprevisti e urgenti c) Settore gestione forniture e servizi competente in materia di gestione dei contratti di fornitura di beni e servizi, di gestione di traslocchi e magazzini di deposito e in materia di centro stampa d) il Settore cassa prende la denominazione di Settore gestione finanziaria e contabile.con competenze in materia di ufficio cassa, come attività di sportello, aperture di credito, rendicontazioni e rapporti con la tesoreria regionale, ma competente anche in materia di supporto alla predisposizione e gestione di bilancio, predisposizione dei provvedimenti contabili e monitoraggio della spesa. Nell'attuale 2015, con il decreto n.2 del 10 febbraio, nell'ambito di una volontà di razzionalizzare l'assetto organizzativo della Direzione generale il servizio cambia il nominativo in Servizio gestione contratti per funzionamento uffici regionali e nell'ambito delle competenze perde quelle relativo al settore finanziario e contabile e nell'ambito della gestione dei contratti e del funzionamento degli uffici acquisisce quelle che appartenevano al servizio tecnico inerenti gli interventi previsti da g. lgs 81/08, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili regionali ( impianti dati e telefonici, impianti elettrici impianti antincendio, estintori e videosorveglianza, opere murarie), la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili del patrimonio regionale non utilizzato per fini istituzionali, l'efficientamento energetico, l'energy manager e la pianificazione e gestione degli interventi di recupero e ristrutturazione delle sedi regionali ad uso ufficio, gestione magazzini di deposito e traslocchi.

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