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Il Servizio tutela paesaggistica per le province di Cagliari e di Carbonia Iglesias è uno dei servizi periferici della Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia dell'Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica. L'Assessorato enti locali, finanze e urbanistica viene istituito con legge regionale n. 1 del 1977, nell'ambito dell'organizzazione amministrativa della Regione sarda e delle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali, con competenza in materia di:

• demanio e patrimonio;
• recupero crediti;
• cassa ed economato;
• tributi ed entrate;
• affari relativi all'ordinamento e circoscrizione dei comuni, province, comunità montane ed organismi comprensoriali;
• affari generali relativi al controllo sugli enti locali;
• polizia locale, urbana e rurale;
• piani regolatori generali e strumenti urbanistici di attuazione.

In seguito alla legge regionale n. 31 del 13 novembre 1998, che organizza l'Amministrazione regionale in direzioni generali e servizi, con il decreto del presidente della giunta regionale n. 4 del 2000 viene istituita, all'interno dell'Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica una direzione generale e individuata una ripartizione tra servizi centrali e servizi periferici. Tra questi ultimi viene istituito il Servizio provinciale urbanistica e vigilanza edilizia di Cagliari, con competenza in materia di:

• contributi per la redazione dei piani di risanamento urbanistico;
• nullaosta in deroga per edifici e impianti pubblici o di interesse pubblico;
• pareri per interventi in zone agricole;
• autorizzazione ai comuni per i piani di insediamento produttivo;
• nullaosta istituzione condotte urbanistiche;
• interventi sostitutivi in materia edilizia;
• prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio;
• vigilanza sugli adempimenti degli enti locali in materia urbanistica;
• contenzioso e consulenza;

Il decreto assessoriale n. 207 del 26 luglio 2001, riprendendo il disposto della legge regionale n. 23 del 17 novembre 2000, stabilisce che, a partire dal 27 luglio 2001, i servizi della Direzione generale della pianificazione urbanistica e territoriale della vigilanza edilizia, siano articolati in unità organizzative di 1° e 2° livello. Pertanto il Servizio provinciale urbanistica e vigilanza edilizia di Cagliari, risulta articolato nelle seguenti unità organizzative di 1° livello:

• Unità organizzativa provinciale dell'urbanistica;
• Unità organizzativa provinciale della vigilanza edilizia;
• Unità organizzativa degli affari generali, del contenzioso e dell'attività giuridico amministrativa.

E nelle seguenti unità organizzative di 2° livello:

• Unità organizzativa circoscrizionale dell'urbanistica di Iglesias;
• Unità organizzativa circoscrizionale della vigilanza edilizia di Iglesias;
• Unità organizzativa gestione personale, monitoraggio attività e verifica perseguimento obiettivi.

A queste unità organizzative di 1° e 2° livello vengono attribuite, con decreto assessoriale n. 1186 del 27 luglio 2001, rispettivamente, la denominazione di settori e sezioni. Il decreto del presidente della giunta regionale n. 115 del 24 ottobre 2001, nell'ambito della ridefinizione dell'organizzazione degli Assessorati, individua, all'interno dell'Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica, due direzioni generali: la Direzione generale degli enti locali e finanze e la Direzione generale della pianificazione urbanistica, territoriale e della vigilanza edilizia. Quest'ultima risulta organizzata in 3 servizi centrali e 4 servizi periferici. Tra questi ultimi il Servizio provinciale gestione e controllo del territorio Cagliari, con competenza in materia di nullaosta in deroga per edifici e impianti pubblici o di interesse pubblico; pareri per interventi in zone agricole; autorizzazioni ai comuni per i piani di insediamento produttivo; nullaosta per l'istituzione delle condotte urbanistiche; interventi in materia edilizia; prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio; vigilanza sugli adempimenti degli enti locali, in materia urbanistica; procedimenti ex articolo 56 del decreto del presidente della repubblica n. 348 del 1979; attività inerente l'applicazione del decreto legislativo n. 22 del 1997; gestione del demanio marittimo. Nel 2003, in conseguenza della necessità di dover assicurare una più puntuale ed efficace gestione dei beni demaniali e patrimoniali della Regione e dell'esigenza di dover adeguare l'assetto organizzativo e le competenze dei servizi periferici dell'Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica alla soppressione del controllo preventivo obbligatorio sugli atti degli enti locali disposto dall'articolo 31 della legge regionale n. 7 del 2002, con decreto del presidente della regione n. 18 del 5 febbraio 2003, vengono approvate e meglio definite le competenze delle due direzioni generali del suddetto assessorato. Per quanto riguarda la Direzione generale della pianificazione urbanistica e territoriale e della vigilanza edilizia permane la distinzione tra i 3 servizi centrali e i 4 servizi periferici, individuati dal decreto del presidente della giunta regionale n.115 del 2001. Rimangono inalterate anche le denominazioni dei servizi centrali, i quali, però, vedono in parte modificate le competenze. Per quanto riguarda i servizi periferici, questi restano invariati nel numero e nella denominazione, ma, per quanto riguarda le competenze, si aggiungono vigilanza sull'attività edilizia e sulla corretta attuazione della pianificazione urbanistica, vigilanza (in precedenza era gestione) sul demanio marittimo; collaborazione con i Servizi centri storici e della pianificazione territoriale e della cartografia e con la Direzione generale per lo svolgimento dell'attività di competenza, osservatorio permanente delle trasformazioni territoriali e delle concessioni demaniali marittime. Nel 2004, il decreto del presidente della regione n. 75 apporta delle modifiche, successivamente approvate con decreto del presidente della regione n. 89 del 20 giugno 2005, alla Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia. In particolare, i servizi periferici, assumono, parallelamente al nuovo assetto delle province, una nuova denominazione e il Servizio provinciale gestione e controllo del territorio Cagliari assume, prima, la denominazione di Servizio provinciale gestione e controllo del territorio di Cagliari, Medio Campidano, e, con il decreto del presidente della giunta regionale n. 89 del 2005, Servizio provinciale gestione e controllo del territorio Cagliari, Carbonia, Iglesias. Nel 2007, con legge regionale n. 2 del 29 maggio, la materia tutela del paesaggio e delle bellezze naturali, che la legge regionale n. 1 del 1977 attribuiva all'Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, è trasferita all'Assessorato degli enti locali finanze e urbanistica e, con deliberazione n. 25/24 adottata dalla Giunta regionale in seduta del 3 luglio, i quattro Servizi della tutela del paesaggio sono trasferiti dalla Direzione generale dell'Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport alla Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia dell'Assessorato degli enti locali, finanze e urbanistica. Successivamente, con decreto del presidente della giunta regionale n. 68 del 31 luglio 2007, sono approvati i nuovi assetti organizzativi della Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia, che eredita i quattro servizi:

• Servizio tutela paesaggio di Cagliari
• Servizio tutela paesaggio di Oristano
• Servizio tutela paesaggio di Sassari
• Servizio tutela paesaggio di Nuoro

Con competenza in materia di tutela del paesaggio, individuazione delle bellezze naturali, sanzioni, supporto agli enti locali. Con decreto del presidente della regione n. 107 del 11 ottobre 2007, nell'ambito della razionalizzazione dell'assetto organizzativo della Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia, si ha una riduzione da dodici a dieci per quanto riguarda le strutture dirigenziali, con un'articolazione conseguente in dieci servizi, cinque centrali (Affari generali; Pianificazione territoriale regionale; Pianificazione territoriale comunale; Giuridico e delle politiche urbane; Informativo e cartografico regionale) con sede a Cagliari e cinque periferici, dislocati nell'intero territorio della Sardegna: Tra i servizi periferici, rientra il servizio denominato Governo del territorio e tutela paesaggistica per le province di Cagliari e di Carbonia Iglesias, con sede a Cagliari. Nel 2009, con decreto del presidente della regione n. 70 del 10 settembre, viene nuovamente modificato l'assetto organizzativo della Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza ambientale, approvato con deliberazione n. 33/13 adottata dalla Giunta regionale nella seduta del 16 luglio 2009 e il Servizio governo del territorio e tutela paesaggistica per le province di Cagliari e di Carbonia Iglesias assume la denominazione di Servizio tutela paesaggistica per le province di Cagliari e di Carbonia Iglesias. Il suddetto servizio si occupa di affari generali, dello sportello Urp, accesso agli atti e dell'attività di raccordo con la Direzione generale delle procedure di competenza dei servizi territoriali per la tutela paesaggistica. Cura l'attività di vigilanza e di tutela dei beni soggetti a vincolo paesaggistico, gli accertamenti di compatibilità paesaggistica, pareri paesaggistici su condoni e sanzioni in aree soggette a vincoli e gli adempimenti connessi alla legge regionale n. 28 del 1998. Rilascia il parere paesaggistico sui piani attuativi ai sensi dell'articolo 9 della legge regionale n. 28 del 1998. Si occupa di attività inerenti al funzionamento delle commissioni provinciali ai fini della individuazione dei beni paesaggistici e delle dichiarazioni di notevole interesse pubblico. Rilascia l'autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di interventi in aree vincolate (decreto legislativo n. 42 del 2004). Il servizio è articolato nei seguenti settori:

• Settore area metropolitana di Cagliari
• Settore territoriale Cagliari
• Settore territoriale Carbonia Iglesias

che hanno, ciascuno per la zona di competenza, i seguenti compiti:

• cura dell'attività di vigilanza e di tutela dei beni soggetti a vincolo paesaggistico e gli adempimenti connessi alla legge regionale n. 28 del 1998;
• rilascio del parere paesaggistico sui piani attuativi (articolo 9 della legge regionale n. 28 del 1998);
• cura delle attività inerenti al funzionamento delle commissioni provinciali ai fini della individuazione dei beni paesaggistici e delle dichiarazioni di notevole interesse pubblico;
• rilascio dell'autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di interventi in aree vincolate (decreto legislativo n. 42 del 2004).

Vi è poi un Settore amministrativo che si occupa di contenzioso, di affari amministrativi, di gestione del personale, di gestione delle risorse finanziarie, di affari generali, sportello Urp e accesso agli atti. Cura l'attività di raccordo con la direzione generale delle procedure di competenza dei servizi territoriali per la tutela paesaggistica.

Dati gestionali:

• Indirizzo: Viale Trieste, 186
• CAP: 09123
• Telefono: 070/6064344
• Fax: 070/6067532
• Email: eell.urb.tpaesaggio.ca@regione.sardegna.it; eell.urb.tpaesaggio.ca@pec.regione.sardegna.it
• URL: http://www.regione.sardegna.it/j/v/2647?s=1&v=9&c=10816&na=1&n=10 target=_blank>http://www.regione.sardegna.it/j/v/2647?s=1&v=9&c=10816&na=1&n=10
• Comune: Cagliari
• Provincia: Cagliari