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Dettaglio Entità
Organizzazione
Assessorato ai lavori pubblici
Note storiche e biografiche:
L'Assessorato viene istuito nel 1949 con funzioni relative all’esercizio delle attività amministrative inerenti l’esecuzione di tutti i lavori pubblici di interesse della Regione, con esclusione delle opere di competenza statale elencate all’art. 9 del decreto del presidente della Repubblica 19 maggio 1950, n. 327 (norme di attuazione dello Statuto speciale per la Sardegna). Nello specifico risultano di competenza dell'Assessorato le opere relative all’edilizia scolastica, agli edifici di culto, agli edifici per servizi di interesse locale, all’edilizia popolare, agli impianti di linee elettriche, alle opere igieniche, agli acquedotti, ai cimiteri e alle strade di comunicazione. Per assolvere ai suoi compiti l'assessorato può servirsi dell’opera del Provveditorato alle opere pubbliche per la Sardegna e degli uffici del Genio civile, ad esclusione delle sezioni o dei servizi cui sono affidate le funzioni rimaste di competenza statale (art. 9 del d.p.r. n. 327/1950). In base alla legge regionale 07 dicembre 1949 n. 6 ha competenze anche sugli enti locali. A seguito dell’ordinamento degli assessorati predisposto con il decreto del presidente della giunta regionale 29 luglio 1955 n. 18, all’assessorato sono attribuite le seguenti competenze: a. Affari relativi ai lavori pubblici in genere ed a quelli di esclusivo interesse della Regione con esclusione del settore relativo alla viabilità b. Affari relativi all’edilizia e urbanistica c. Affari relativi alla utilizzazione e sfruttamento delle acque pubbliche (escluso l’esercizio dei diritti demaniali relativi) ed impianti elettrici d. Porti di IV classe (materia regolata in concerto con l’Assessorato ai trasporti, viabilità e turismo) e. Espropriazioni per pubblica utilità non riguardanti opere a carico dello Stato Dal 21 febbraio 1970, con la quindicesima giunta regionale (VI legislatura) l'assessorato acquisisce la competenza sui trasporti, assumendo la denominazione di Assessorato ai lavori pubblici e trasporti. Durante la medesima legislatura le attività relative all’urbanistica che erano proprie dell’assessorato ai lavori pubblici confluiscono in quello alla rinascita (dal 21/09/1970 al 19/09/1973). La configurazione di questo assessorato subisce una temporanea modifica durante il governo della diciannovesima giunta regionale (1973/09/20-1973/12/22), quando la competenza sui trasporti è trasferita all’Assessorato all’artigianato e trasporti, in questo periodo l’assessorato muta la denominazione in Assessorato ai lavori pubblici e approvvigionamento della acque, mettendo in rilevo le sua attività nell’ambito dell’urgente attuazione di progetti speciali in materia di risorse idriche. Nella ventesima giunta (22 dicembre 1973 - 15 giugno 1974), le competenze sui trasporti sono nuovamente associate ai lavori pubblici. Fino al riordino amministrativo determinato dalla legge regionale 1/1977 i settori dell’amministrazione specificatamente attribuiti all’Assessorato ai lavori pubblici e trasporti rimangono invariati: lavori pubblici di interesse regionale e degli enti locali, edilizia, regolamentazione dei piani urbanistici territoriali, comprensoriali e comunali, acque pubbliche e trasporti.
Elementi descrittivi
Identificazione
Altra denominazione
denominazione ufficiale: Assessorato ai lavori pubblici (dal 1949/06/25 al 1970/02/21)
denominazione ufficiale: Assessorato ai lavori pubblici e trasporti (dal 1970/02/21 al 1973/09/20)
denominazione ufficiale: Assessorato ai lavori pubblici e approvvigionamento della acque (dal 1973/09/20 al 1973/12/22)
denominazione ufficiale: Assessorato ai lavori pubblici e trasporti (dal 1973/12/22 al 1977/01/21)
Contesto temporale
Descrizione
Struttura organizzativa
L’organizzazione interna dell’assessorato, in base alla legge regionale 07 dicembre 1949, n. 6 era articolata secondo la seguente struttura: segreteria; direzione dei servizi internamente suddivisa in: sezione assistenza enti locali, sezione edilizia, sezione strade e bonifiche; ufficio contabilità e contratti. Con la legge regionale 5 maggio 1953, n. 19 l’assessorato risulta essere composto nel seguente modo: segreteria; direzione dei servizi; sezione servizi generali e coordinamento; sezione contratti. Divisione strade, edilizia, urbanistica ed opere igieniche, acque ed impianti elettrici, porti articolata in quattro sezioni di cui una preposta all’assistenza agli enti locali. Il decreto del presidente della giunta regionale del 29 luglio 1955, n. 18 trasferisce la sezione strade all’Assessorato ai trasporti, viabilità e turismo.