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Servizio appalti, contratti e segreteria unità tecnica regionale

Note storiche e biografiche:

La legge regionale 6/1949, nella parte relativa all'Assessorato ai lavori pubblici, comprendeva nell'organico “un segretario per l'ufficio contabilità e contratti di grado non superiore alla VIII categoria a”. La legge regionale 19/1953 menziona “un capo sezione contratti di grado non superiore al settimo categoria a”. Il decreto del presidente della giunta regionale 112/1986 istituisce il Servizio amministrativo e dell'edilizia residenziale, il quale si articola in tre settori tra i quali il Settore dei contratti, collaudi, albi professionali ed appaltatori, segreteria del Comitato tecnico regionale dei lavori pubblici. Nel decreto del presidente della giunta regionale n. 4 del 13 gennaio 2000 si riscontra la presenza del “Servizio dei contratti” che esercita le funzioni relative a contratti e albo appaltatori, incarichi professionali e albo collaudatori, segreteria del Comitato regionale appaltatori e collaudatori, economato, osservatorio delle opere pubbliche della regione, segreteria del Comitato tecnico amministrativo dei lavori pubblici. Il decreto del presidente della giunta regionale 24 ottobre 2001 n. 115 prevede tra i servizi della Direzione generale dei lavori pubblici il “Servizio contenzioso e consulenze giuridiche studi e proposte”. Una ridefinizione dell'organizzazione della direzione generale viene attuata nel 2005 con il decreto del presidente della giunta regionale n. 66 in cui tra i servizi centrali è indicato il “Servizio albi regionali e contratti”. Il decreto del presidente della giunta n. 150 del 4 novembre 2010 rimodula ulteriormente l'organigramma della direzione generale dei lavori pubblici e vede l'istituzione del Servizio appalti, contratti e segreteria unità tecnica regionale.

La legge regionale 6/1949, rubricata “regolamentazione del personale delle amministrazione dello Stato e degli Enti locali comandato presso l'amministrazione regionale della Sardegna”, all'allegato 1 “tabella degli organici degli uffici della presidenza della giunta e degli assessorati della Regione autonoma della Sardegna”, comprendeva nell'organico dell'assessorato ai lavori pubblici “un segretario per l'ufficio contabilità e contratti di grado non superiore alla VIII categoria a”. La legge regionale 19/1953, nelle modifiche apportate all'organico dell'assessorato dei lavori pubblici, menziona un capo sezione contratti di grado non superiore al settimo, categoria a. Nessun riferimento al personale operante nell'ambito dei contratti si riscontra nel decreto del presidente della giunta regionale n.18 del 1955 “Ordinamento e attribuzioni della Presidenza della Giunta regionale e degli assessorati” che conferma lo stato della struttura ad eccezione del personale costituente la sezione “Strade” che passa a far parte dell'organico dell'assessorato regionale ai trasporti, viabilità e turismo. Nel 1977, con la legge regionale n. 1, viene definita una nuova e stabile organizzazione di tutta l'amministrazione regionale e delle competenze dei singoli assessorati. All'art.7 viene istituito ufficialmente l'Assessorato dei lavori pubblici e l'art.17 ne elenca le competenze in materia di opere pubbliche, edilizia, edilizia residenziale, viabilità, acque pubbliche ed opere idrauliche. Con il decreto del presidente della giunta regionale n. 112 del 1986, in attuazione della legge regionale n. 51 del 1978 che all'art. 4 istituiva servizi e settori, anche l’assessorato dei lavori pubblici vede modificata la sua organizzazione interna con una struttura costituita da sei servizi. All'art. 10. 1 si istituisce il “Servizio amministrativo e dell'edilizia residenziale”, il quale assolve ai compiti amministrativi, di studio e di segreteria, nonché di verifica, assistenza e consulenza giuridico amministrativa per l'esercizio delle attribuzioni decentrate nelle materie di competenza dell’assessorato, sovraintende poi alla programmazione ed attuazione degli interventi di edilizia residenziale e svolge, in collaborazione con altri servizi dell'assessorato, le funzioni relative alla programmazione delle opere pubbliche e al coordinamento degli interventi. Il Servizio amministrativo dell'edilizia residenziale si articola in tre settori tra i quali il Settore dei contratti, collaudi, albi professionali ed appaltatori, segreteria del comitato tecnico regionale dei lavori pubblici. Nel 1998 la legge regionale n. 31 riforma le strutture degli uffici e della dotazione organica dell'amministrazione con l'istituzione delle direzioni generali cui sono preposti direttori generali e una struttura organizzativa di secondo grado con i servizi a capo dei quali sono preposti i direttori di servizio. Il decreto del presidente della giunta regionale n.4 del 13 gennaio 2000, recante norme di ridefinizione dei servizi delle direzioni generali della presidenza della giunta e dei singoli assessorati, prevede per l'assessorato dei lavori pubblici un'organizzazione in struttura gerarchica composta da una direzione generale, sei servizi centrali e quattro servizi periferici. In tale decreto si riscontra la presenza del “Servizio dei contratti” che esercita le funzioni relative a contratti e albo appaltatori, incarichi professionali e albo collaudatori, segreteria del Comitato regionale appaltatori e collaudatori, economato, osservatorio delle opere pubbliche della regione, segreteria Comitato tecnico amministrativo dei lavori pubblici. Con il decreto del presidente della giunta regionale 24 ottobre 2001 n. 115, modificando in parte il decreto del presidente della giunta regionale n. 4 del 2000, l’Assessorato dei lavori pubblici vede aumentare il numero dei servizi centrali, che diventano otto, tra i quali il “Servizio contenzioso e consulenze giuridiche studi e proposte” preposto al contenzioso e alle consulenze giuridico legali, agli studi e proposte, all'albo appaltatori e alle gare d'appalto, e alla segreteria del CTAR (Comitato tecnico amministrativo regionale). Una ridefinizione dell'organizzazione dei servizi delle direzioni generali della Presidenza della regione e di ciascun assessorato viene attuata nel 2005 con il decreto del presidente della giunta regionale n. 66 che, specificandone la denominazione, i compiti e la dipendenza funzionale, modifica ancora una volta l'assetto organizzativo della direzione generale dei lavori pubblici con la riduzione al numero di sette dei servizi centrali e lasciando invariati quelli periferici. Tra i servizi centrali troviamo il “Servizio albi regionali e contratti” con competenze relative ad albo appaltatori, albo collaudatori, contratti, segreteria Comitato tecnico amministrativo regionale. Il Comitato tecnico amministrativo regionale n. 150 del 4 novembre 2010 rimodula ulteriormente l'organigramma della direzione generale dei lavori pubblici, così come fissato dal decreto presidenziale n. 66 del 28 aprile 2005, la nuova organizzazione vede la soppressione di 4 servizi: Servizio opere di competenza regionale e degli enti, Servizio albi regionali e contratti, Servizio difesa del suolo, Servizio infrastrutture e risorse idriche, e l'istituzione di 3 nuovi servizi: Servizio appalti, contratti e segreteria unità tecnica regionale, Servizio infrastrutture, Servizio interventi nel territorio e di uno periferico Servizio del genio civile di Olbia Tempio, recependo il dettato della deliberazione n. 31/1 adottata dalla Giunta regionale in seduta del 6 agosto 2010, su proposta dell’Assessore competente in materia di organizzazione e personale. Pertanto, il servizio, come si precisa nell'allegato al decreto, si occupa di appalti e contrattualistica, consulenza in materia di contratti e legislazione, segreteria Unità tecnica regionale, albo regionale, osservatorio regionale.

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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Servizio appalti, contratti e segreteria unità tecnica regionale

Altra denominazione

denominazione preferita: Servizio appalti, contratti e segreteria unità tecnica regionale

denominazione ufficiale: Servizio albi regionali e contratti (dal 2005 al 2010)

denominazione ufficiale: Servizio contenzioso e consulenze giuridiche studi e proposte (dal 2001 al 2005)

denominazione ufficiale: Servizio dei contratti (dal 2000 al 2001)

denominazione ufficiale: Settore dei contratti, collaudi, albi professionali ed appaltatori, segreteria del comitato tecnico regionale dei lavori pubblici (dal 1986 al 2000)

denominazione ufficiale: Sezione contratti (dal 1953 al 1986)

denominazione ufficiale: Ufficio contabilità e contratti (dal 1949 al 1953)

denominazione ufficiale: Servizio appalti, contratti e segreteria unità tecnica regionale (dal 2010)

Contesto spaziale

Sedi

Cagliari

Contesto temporale

Data istituzione: 1949

Relazioni

Tipo scheda: Organizzazione
Tipo relazione: struttura immediata di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Assessorato ai lavori pubblici
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Organizzazione
Entità relazionata: Assessorato dei lavori pubblici
Tipo relazione: amministrazione di appartenenza
Tipo scheda: Luogo
Entità relazionata: Cagliari

Atti normativi

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