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Istituto nazionale per l'istruzione e l'addestramento nel settore artigiano, Ispettorato regionale per la Sardegna

Note storiche e biografiche:

L’INIASA, Istituto Nazionale per l'Istruzione e l'Addestramento nel Settore Artigiano, fu costituito nel 1952 con atto notarile n. 72425 di repertorio; il riconoscimento giuridico con approvazione dello statuto avvenne col decreto del presidente della Repubblica 1308/1958.
L’Istituto, con personalità giuridica pubblica, aveva sede a Roma ed esplicava la sua attività nell’intero territorio nazionale.
Ai sensi dello statuto, gli scopi dell’INIASA erano di provvedere alla preparazione professionale dei giovani nel settore artigiano, con l’istituzione e gestione di corsi di primo addestramento, qualificazione, riqualificazione, perfezionamento e specializzazione. Oltre all’attività didattica, l’Istituto gestiva cantieri di lavoro, istituiva borse di studio e assisteva i giovani artigiani.
A tal fine furono predisposti organi periferici competenti a livello territoriale e aperti centri di addestramento.
Nell’Isola fu costituito l’Ispettorato regionale per la Sardegna, che coordinava e controllava l’attività didattica regionale gestita dai cap, i centri di addestramento professionale.
Nei primi anni '70, le funzioni amministrative in materia di istruzione artigiana e professionale vennero delegate alle regioni: per quanto riguarda la Regione Sardegna, col decreto del presidente della repubblica 480/1975.
L'atto decretò anche la delega dei compiti esercitati dai soppressi enti di formazione professionale parastatali, trasferendone alla Regione anche il personale periferico e il patrimonio presente nell’Isola.

Ai sensi della legge regionale 47/1979, che disciplinò l’ordinamento professionale in Sardegna, la gestione dei corsi fu affidata a centri pubblici di formazione professionale direttamente dipendenti dall’Assessorato regionale del lavoro, competente nella materia. L’indirizzo formativo dell’Istituto fu ripreso dal centro regionale di formazione professionale di via Palomba, sito a Cagliari.



L’INIASA, Istituto Nazionale per l'Istruzione e l'Addestramento nel Settore Artigiano, fu costituito, quale associazione civile, il 13 giugno 1952 con atto notarile n. 72425 di repertorio; il riconoscimento giuridico con approvazione dello statuto avvenne col decreto del presidente della Repubblica 19 settembre 1958 n. 1308.
L’Istituto, con personalità giuridica pubblica, aveva sede a Roma; col decreto 1308 la sua attività fu estesa a tutto il territorio nazionale.
Ai sensi dello statuto gli scopi dell’INIASA erano di provvedere alla preparazione professionale dei giovani nel settore artigiano, attraverso la predisposizione di programmi per la formazione professionale; l’istituzione e gestione di corsi per l’apprendistato; la gestione di corsi di primo addestramento, qualificazione, riqualificazione, perfezionamento e specializzazione. Oltre all’attività didattica, precipua, l’Istituto gestiva cantieri di lavoro, laboratori scuola; istituiva borse di studio e assisteva i giovani artigiani nelle attività produttive in proprio.
Organi dell’Istituto erano: il Consiglio di amministrazione; la Giunta esecutiva; il presidente; il Collegio dei revisori dei conti.

Per l’attuazione dei compiti, furono predisposti organi periferici competenti a livello territoriale e aperti centri permanenti di addestramento.
Nell’Isola fu costituito l’Ispettorato regionale per la Sardegna, che coordinava e controllava l’attività didattica che si espletava nei centri di addestramento professionale del territorio sardo, i CAP.
A SEGUIRE NOMI E LUOGHI DEI CAP?
I corsi potevano essere regionali (finanziati anche da singoli assessorati) o ministeriali (finanziati dal Ministero del Lavoro).
A SEGUIRE TIPOLOGIE CORSI?


Nei primi anni '70, le funzioni amministrative in materia di istruzione artigiana e professionale vennero delegate alle regioni: per quanto riguarda la Regione Sardegna, questo si concretizzò col decreto del presidente della repubblica 480/1975, uno dei decreti attuativi dello Statuto regionale.
L'atto decretò anche la delega dei compiti esercitati dai soppressi enti di formazione professionale parastatali, l'Ente nazionale di addestramento al lavoro commerciale (ENALC); l'Istituto Nazionale per l'Addestramento e il Perfezionamento dei Lavoratori dell'Industria (INAPLI); l'Istituto Nazionale per l'Istruzione e l'Addestramento nel Settore Artigiano (INIASA).
Inoltre, si stabilì il trasferimento del personale dei tre enti in servizio presso le sedi periferiche dell'Isola, che fu attuato con i decreti del ministro del lavoro e previdenza sociale 9 febbraio e 14 luglio 1976. Il personale fu poi inquadrato nel ruolo speciale della formazione professionale, ai sensi della legge regionale 51/1978.
Con decreto dello stesso ministro 2 marzo 1976 furono trasferiti al patrimonio della Regione Sardegna i beni immobili costituenti le strutture periferiche sarde degli enti. Stessa sorte subirono i beni mobili con decreto del ministro del lavoro 17 aprile 1976.
Nel 1975 i tre enti furono accorpati sotto un’unica direzione regionale, quella dell’Ispettorato regionale INAPLI.

La legge regionale 47/1979 disciplinò l’ordinamento professionale in Sardegna, secondo le indicazioni della legge quadro 845/1978, stabilendo i nuovi criteri per le attività formative, ora di competenza regionale.
La gestione dei corsi fu affidata a centri pubblici di formazione professionale, noti con l’acronimo CRFP, direttamente dipendenti dall’Assessorato regionale del lavoro, competente nella materia. I compiti di programmazione e coordinamento dell’attività formativa, stabiliti attraverso i piani pluriennali e annuali di formazione, diventavano di competenza dell’Assessorato.
L’attività dell’INIASA fu continuata dal centro regionale di formazione professionale di via Palomba, sito a Cagliari.

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Elementi descrittivi

Identificazione

Denominazione autorità: Istituto nazionale per l'istruzione e l'addestramento nel settore artigiano, Ispettorato regionale per la Sardegna

Altra denominazione

denominazione estesa: Istituto nazionale per l'istruzione e l'addestramento nel settore artigiano (dal 1952 al 1976)

denominazione in forma di sigla: I.N.I.A.S.A. (dal 1952 al 1976)

Contesto temporale

Data istituzione: 1952
Data soppressione: 1976

Atti normativi

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