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Programmazione generale, bilancio e assetto del territorio sono le materie di competenza fissate per l’Assessorato che nella titolatura riporta con esattezza i settori assegnategli dalla normativa regionale, la legge regionale 1/1977. La legge dispone le nuove Norme sull'organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulle competenze della Giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali.

Costituito da un’unica direzione generale, l’Assessorato è coadiuvato dal Centro regionale di programmazione, organo tecnico istituito con legge regionale 7/1962, articoli 13-15, in seno all'Assessorato alla Rinascita, indirizzato alla predisposizione degli atti programmatici della Regione.

L’Assessorato della programmazione, che eredita le competenze di quello alla Rinascita, predispone, gestisce e attua le attività relative al bilancio, supporta e offre consulenza agli enti e agenzie regionali, nei confronti dei quali esercita un’attività di controllo; si occupa di compartecipazioni ai tributi erariali e della tutela del regime finanziario regionale, gestisce la fiscalità regionale, il federalismo fiscale (in particolare l’attuazione dell’articolo 27 delle legge 42/2009) e il patto di stabilità interno; cura e gli aspetti contabili e giuridici inerenti al credito, ai rapporti con istituti bancari e alla riscossione coattiva dei crediti regionali; verifica la regolarità della spesa dei programmi comunitari; certifica la spesa del Fondo sociale e europeo e gli adempimenti connessi al concerto assessoriale, certifica la spesa del Fondo europeo per lo sviluppo regionale, interreg IIIa e leader plus e quella dell'Enpi, lo Strumento europeo di vicinato e partenariato.