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Organizzazione

Ufficio CEE

Dettaglio Entità

Note storiche e biografiche:

La Legge Regionale 1/1977 all'art.10 c.i precisa che la Presidenza della Giunta è competente in materia di “problemi derivanti dall’applicazione del trattato e delle norme della Comunità europea”; dal 10.02 1978, secondo un registro di consegna materiale dell'economato, la documentazione testimonia l'esistenza di una struttura denominata Ufficio CEE, che cura la programmazione comunitaria, in particolare la gestione dei fondi FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), i rapporti con lo Stato e, in seguito, con gli uffici di Bruxelles.
Con l'ordine di servizio del 6 ottobre 1981 il dott. Mario Luciano Leoni viene assegnato all'ufficio per i rapporti con il Ministero della Politica comunitaria Europea presso la Presidenza; in seguito, con la Delibera del 14/02/1984 n.5/9, viene costituito l'Ufficio di coordinamento per l'attuazione dei Programmi Mediterranei Integrati.
Il 23 agosto 1984 con l'ordine di servizio n.01396/Gab viene attribuito a Piero Piras l'incarico di direttore dell'Ufficio CEE, in conseguenza del collocamento a riposo di Ettore Mannazzu.
La Delibera del 19/10/1984 n.27/59 accorpa però tutti gli uffici della Presidenza che si occupano di problemi comunitari:
- Ufficio di coordinamento per l'attuazione dei Programmi Mediterranei Integrati
- Ufficio CEE
- Ufficio che cura i rapporti con il Ministero delle Politiche comunitarie.
Con l'ordine di servizio del 12 novembre 1984 viene nominato il responsabile della Direzione dell'Ufficio di Coordinamento di tutti gli interventi CEE nella persona di Mario Luciano Leoni.
Nel 1986 con il D.P.G.R. n. 112 viene istituito presso il Servizio degli studi e del coordinamento nell'ambito della Presidenza della Giunta il Settore dei rapporti con gli organi della programmazione nazionale, dell'intervento straordinario nel mezzogiorno e della comunità economica europea. In seguito, con delibera n.34/52 del 1/08/1995 alcune competenze di monitoraggio e controllo passano all'Assessorato della Programmazione.
Nel 2000 con il D.P.G.R. n. 4 nasce il Servizio politiche dello sviluppo, attività produttive e infrastrutture, che poi viene trasformato con il D.P.G.R. n. 115/2001 in Servizio rapporti con lo Stato, le Regioni, l'Unione Europea e per la Cooperazione internazionale. In seguito con il D.P.G.R. n. 13 del 17 gennaio 2002 nasce il Servizio per i rapporti internazionali e con l'Unione Europea; con la determinazione del Direttore generale della Presidenza della Giunta n. 43 del 6 dicembre 2002 viene istituito il Servizio politiche dello sviluppo, rapporti con lo Stato e le Regioni, rapporti con l’Unione europea e rapporti internazionali, che poi con la Deliberazione Giunta Regionale n. 15/9 del 7 aprile 2005 verrà scisso nel Servizio Affari Regionali e Nazionali e nel Servizio Affari Comunitari ed Internazionali

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Elementi descrittivi

Denominazione autorità: Ufficio CEE
Altra denominazione

denominazione preferita: Ufficio CEE

denominazione ufficiale: Ufficio CEE (dal 1978)

denominazione ufficiale: Ufficio rapporti CEE (dal 1996)

denominazione ufficiale: Ufficio di Coordinamento di tutti gli interventi CEE (dal 1984/11/12)

denominazione ufficiale: Servizio politiche dello sviluppo, attività produttive e infrastrutture (dal 2000)

denominazione ufficiale: Servizio rapporti con lo Stato, le Regioni, l'Unione Europea e per la Cooperazione internazionale (dal 2001)

denominazione ufficiale: Servizio per i rapporti internazionali e con l'Unione Europea (dal 2002/01/17)

denominazione ufficiale: Servizio politiche dello sviluppo, rapporti con lo Stato e le Regioni, rapporti con l’Unione europea e rapporti internazionali (dal 2002/12/06)

Contesto spaziale
Sedi

Cagliari

Contesto temporale
Data istituzione: 1978
Data soppressione: 2005