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Organizzazione: La Ragioneria, istituita presso l'Alto Commissariato in base all'articolo 5 del decreto legislativo luogotenenziale 417/1944, ha un capo ragioneria nominato con decreto del Ministro del tesoro, il cui nominativo viene tratto dai funzionari, di grado non inferiore al sesto, della carriera di concetto della Ragioneria generale dello Stato-Servizi centrali.

Competenze: La Ragioneria esercita tutte le funzioni di controllo previste per le ragionerie centrali dalle vigenti disposizioni, nei riguardi delle spese di gestione nelle materie di competenza dell'Alto Commissariato. La Ragioneria si occupa: - al termine dell'esercizio finanziario, di compilare gli atti consuntivi del bilancio e del conto patrimoniale per le materie attinenti alle rispettive gestioni; - espletato l'accertamento da parte della locale delegazione della Corte dei conti, di inviare alle ragionerie centrali dei Ministeri competenti gli elementi necessari per la formazione del rendiconto generale consuntivo dello Stato. La ragioneria dell'Alto Commissariato ha a capo un "capo della ragioneria regionale" attraverso il quale la ragioneria predispone gli adempimenti previsti dalla legge di contabilità generale dello Stato (compilazione dei conti consuntivi del bilancio e del conto patrimoniale). Il "capo della ragioneria regionale" ha il compito di inoltrare alle ragionerie centrali dei Ministeri competenti gli elementi necessari per la formazione del rendiconto generale consuntivo dello Stato; lo stesso ha inoltre la possibilità di non apporre il proprio visto ad atti di cui riscontra eventuali irregolarità e dovrà riferire di ciò direttamente all'Alto Commissario che, qualora ritenesse opportuno procedere comunque, dovrà inoltrare un ordine formale, scritto, al capo della ragioneria. Quest'ultimo inoltrerà tutto, incluso l'ordine formale alla delegazione della Corte dei Conti. Il Decreto stabilisce inoltre le modalità di nomina del "capo della ragioneria" che può essere nominato solo attraverso decreto del Ministro del tesoro e scelto tra i funzionari di grado non inferiore al sesto, della carriera di concetto della ragioneria generale dello Stato.