Servizio programmazione, monitoraggio e valutazione della Direzione generale del turismo, artigianato e commercio
Dettaglio Entità
Note storiche e biografiche:
Il Servizio programmazione, monitoraggio e valutazione fa parte della Direzione generale del turismo dell’Assessorato del turismo, artigianato e commercio, la cui nascita risale al 1977, quando l’articolo 7 della legge regionale 1/1977 accorpa in un unico assessorato le funzioni in materia di turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna. Tale Assessorato risulta essere competente nelle seguenti materie:
a) attività di promozione e propaganda per lo sviluppo turistico;
b) industria alberghiera;
c) programmazione delle infrastrutture di interesse turistico;
d) artigianato;
e) commercio;
f) disciplina annonaria;
g) fiere e mercati;
h) incentivazioni creditizie nelle materie di competenza dell’Assessorato.
Dalla consultazione degli ordini di servizio degli anni '70 e '80 non sono state reperite notizie relative alle divisioni o al personale che, prima all'interno dell'Assessorato dei trasporti e turismo e poi in quello del turismo, spettacolo e sport, svolgessero funzioni inerenti la gestione del bilancio dei suddetti assessorati.
La legge regionale 51/1978, che riorganizza l’amministrazione regionale, istituisce i servizi, unità operative fondamentali preposte alla gestione di una o più materie attribuite alla competenza del presidente della giunta e degli assessori, ed i settori, articolazioni dei servizi aventi lo scopo di assicurare un più proficuo e rapido svolgimento di attività affini e interdipendenti nell'ambito di una stessa materia. La stessa norma dispone che servizi e settori siano costituiti, in base alle esigenze dell’amministrazione, con apposito regolamento di esecuzione.
Con il decreto del presidente della giunta 110/1984, in esecuzione della legge regionale 51/1978, si regolamenta l'istituzione di servizi e settori della Presidenza della giunta e degli assessorati. Nell'ambito dell'Assessorato del turismo, artigianato e commercio è individuato il Servizio del turismo e degli affari generali, all'interno del quale il seguente settore era competente in materia di bilancio:
- Settore degli affari generali, programmazione, studi e promozione turistica
Il presente regolamento, però, è annullato con sentenza della Corte costituzionale 371 del 19 dicembre 1985 in quanto, non avendo ricevuto l'approvazione del Consiglio regionale, è stato dichiarato incostituzionale e successivamente sostituito con il decreto del presidente della giunta 112/1986, che emana il nuovo regolamento, ricalcante l’articolazione del Servizio del turismo e degli affari generali individuata nel 1984. Dal decreto assessoriale dell'assessore del turismo 31/1991, emanato allo scopo di fare una ricognizione dell'organizzazione interna dell'Assessorato, si evince che la struttura individuata dal decreto del presidente della giunta 110/1984, nonostante il parere negativo della Corte costituzionale, entra subito in funzione, relativamente al Servizio del turismo e degli affari generali.
Nel 1998 l'articolo 71 della legge regionale 31/1998 riorganizza l'amministrazione regionale, articolandola in direzioni generali e servizi.
Il decreto del presidente della giunta 4/2000, nell'ambito della ridefinizione della denominazione e dei compiti dei servizi delle direzioni generali della Presidenza della giunta e degli assessorati, stabilisce l’organizzazione dei servizi della Direzione generale del turismo, individuando, tra gli altri, il Servizio amministrativo e legale del bilancio e degli affari generali, competente in materia di predisposizione delle proposte di bilancio annuale e pluriennale.
Il decreto dell'assessore degli affari generali 546/P dell'11 aprile 2000, confermando provvisoriamente i settori e le unità organizzative ai sensi dell'artcolo 71, commi 6 e 7 della legge regionale 31/1998, riconferma, all'interno del Servizio amministrativo e legale del bilancio e degli affari generali, il Settore degli affari generali, programmazione, studi e promozione turistica.
L'anno successivo il decreto assessoriale dell'assessore del turismo dell'8 agosto 2001 n.1190 modifica l'organizzazione interna del Servizio amministrativo e legale del bilancio e degli affari generali, istituendo il:
- Settore bilancio.
Con il decreto del presidente della giunta 115/2001 abbiamo un'ulteriore ridenominazione del servizio in Servizio affari generali, informatizzazione e statistica, che risulta avere, tra le altre, la competenza nella gestione del bilancio e nel supporto alla programmazione.
Con il decreto dell'assessore degli affari generali del 31 gennaio 2003 n.73 si ritorna alla denominazione Servizio amministrativo, legale, del bilancio e degli affari generali, ma viene confermato il Settore bilancio.
Con il decreto del presidente della giunta 219/2004 il Servizio amministrativo e legale, del bilancio e degli affari generali ha, tra le altre, le seguenti competenze:
- monitoraggio osservatorio e supporto alla programmazione, turismo artigianato e commercio;
- bilancio, stato di attuazione della spesa, controllo cassa;
Il decreto del presidente della giunta 66/2005 riconferma tale assetto organizzativo, ed il Servizio amministrativo e legale, del bilancio e degli affari generali mantiene le medesime competenze.
Il decreto del presidente della giunta 54/2009, infine, istituisce il Servizio programmazione, monitoraggio e valutazione, che risulta avere la responsabilità nei seguenti ambiti:
- predisposizione proposte bilancio annuale e pluriennale;
- elaborazione proposte dei programmi comunitari e nazionali;
- monitoraggio sullo stato di attuazione della spesa;
- controllo interno di gestione e valutazione
I settori facenti parte del servizio programmazione, monitoraggio e valutazione, allo stato attuale, risultano essere i seguenti:
- Settore bilancio e monitoraggio;
- Settore controllo interno di gestione e valutazione;
- Settore programmazione strategica.
Elementi descrittivi
Altra denominazione
denominazione preferita: Servizio programmazione, monitoraggio e valutazione della Direzione generale del turismo, artigianato e commercio
denominazione ufficiale: Servizio programmazione, monitoraggio e valutazione (dal 2009)
denominazione ufficiale: Settore bilancio (dal 2001 al 2009)
denominazione ufficiale: Settore degli affari generali, programmazione, studi e promozione turistica (dal 1986 al 2001)
Contesto temporale
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Tipo scheda: OrganizzazioneEntità relazionata: Servizio amministrativo, legale, degli affari generali della Direzione generale del turismo, artigianato e commercioTipo relazione: cede parte delle competenze
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Tipo scheda: OrganizzazioneEntità relazionata: Direzione generale del turismo, artigianato e commercioTipo relazione: struttura di appartenenza
- DECRETO DELL'ASSESSORE DEGLI AFFARI GENERALI PERSONALE E RIFORMA DELLA REGIONE 11 aprile 2000, n. 546/P
- DECRETO DELL'ASSESSORE DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO 8 agosto 2001, n. 1190
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 agosto 2009, n. 54
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 24 ottobre 2001, n. 115
- LEGGE REGIONALE 17 agosto 1978, n. 51
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 dicembre 2004, n. 219
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 ottobre 1986, n. 112
- LEGGE REGIONALE 13 novembre 1998, n. 31