In seguito all'esigenza di strutturare in maniera più organica e articolata l'Ufficio per le relazioni con il pubblico, dopo circa un anno dalla sua attivazione, fu assorbito dal Servizio delle relazioni con il pubblico e della comunicazione istituzionale, istituito formalmente con DPGR n. 4 del 13 gennaio 2000, nell'ambito della organizzazione dei Servizi delle Direzioni generali della Presidenza della Giunta e degli assessorati, con i seguenti compiti: 1. attività di comunicazione di pubblica utilità per assicurare la conoscenza di normative, servizi e strutture; 2. coordinamento delle attività degli uffici per le relazioni con il pubblico istituiti presso gli altri rami dell'Amministrazione (URP); 3. Ufficio stampa: rapporti con gli organi di informazione (stampa, TV) sull'attività politica e istituzionale, rassegna stampa, archivio e documentazione; 4. predisposizione e gestione programmi di comunicazione pubblicitaria; 5. rapporti con le associazioni per la tutela dei consumatori. L'istituzione del Servizio ha come obiettivi principali di rilevanza strategica per l'azione amministrativa e di governo della Regione: il miglioramento dell'efficienza complessiva dell'Amministrazione, il suo progressivo rinnovamento, una maggiore visibilità e trasparenza delle attività della pubblica amministrazione e lo sviluppo complessivo dei sistemi di comunicazione in Sardegna, in particolare delle reti pubbliche; collabora per il raggiungimento di questi obiettivi strategici con tutti gli altri rami dell'Amministrazione e in particolare con il Servizio della documentazione e della elaborazione dei dati della Presidenza per la gestione del sito ufficiale su internet e per le attività collegate all'utilizzo di tecnologie telematiche; con l'Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione per quanto riguarda l'avvio e l'implementazione delle strutture per le Relazioni con il Pubblico e la formazione del personale ad esse destinato; infine con il Centro regionale di programmazione per quanto riguarda le attività formative sul POR 2000-2006. Le attività principali svolte dal Servizio sono 4: 1) pianificazione dell'attività di promozione e comunicazione e gestioni di pertinenza della Presidenza; 2) produzione e catalogazione di documentazione informativa; 3) attivazione, implementazione e coordinamento delle strutture per le relazioni con il pubblico; 4) ufficio stampa. A capo del Servizio fu nominato Efisio Pilleri (già responsabile amministrativo dell'Ufficio Stampa - Centro documentazione)con effetto dal 15 aprile 2000 (vedi decreto assessoriale n. 625/P). Sede del Servizio in via Zara (Torre), tra il 7°, l'8° e il 13° piano. Tra il 2000 e il 2001 vi fu un periodo di transizione nel quale proseguì in maniera operativa l'attività dell'Ufficio per le relazioni col pubblico per probabili problemi logistici, mentre il protocollo era gestito in questa breve fase anche da un addetto dell'Ufficio stampa, infatti l'Ufficio, in base al DPGR n. 4/2000, è organizzativamente inserito nel Servizio (fino ad allora dipendeva direttamente dalla Presidenza della Giunta), i cui dipendenti che svolgono la funzione di giornalisti collaboravano anche ad altre attività svolte dal Servizio. L'attività giornalistica di tale ufficio si svolgeva e tuttora si svolge operativamente secondo le direttive del Capo Ufficio Stampa, giornalista professionista esterno all'Amministrazione. Il 3 ottobre 2001, nella determinazione n. 6286/59 del Direttore generale della Presidenza, nell'ambito delle articolazioni dei Servizi della Direzione generale della Presidenza della Giunta. Nomina responsabili delle articolazioni dei Servizi e conferimento incarichi individuali”, il Servizio è composto da 2 settori: 1. Settore documentazione ed archivio informazione, con funzioni e competenze chiarite nel DPGR n. 13 del 17 gennaio 2002: produzione, raccolta, catalogazione ed archiviazione fotografie, filmati, audiovisivi, materiali multimediali di interesse informativo e/o culturale. Produzione catalogazione e diffusione rassegne stampa e rassegna tematiche. Produzione rivisitazione ed aggiornamento, in collaborazione con il Servizio elaborazione dati, di informazioni culturali anche in altre lingue. 2. Settore pubblicità e marketing istituzionale, con funzioni e competenze chiarite nel DPGR n. 13 del 17 gennaio 2002: predisposizione, in collaborazione con gli assessorati interessati, del programma di interventi per la promozione e la tutela delle attività produttive e del piano di comunicazione istituzionale. Gestione degli interventi affidati alla Presidenza previa definizione delle specifiche operative. Ma già il 24 ottobre del 2001 si decise la suddivisione del Servizio in due servizi distinti: Servizio di relazioni con il pubblico, valorizzazione della comunicazione interna e accesso agli atti dell'Amministrazione e il Servizio della comunicazione istituzionale, con DPGR n. 115 del 24 ottobre, nell'ambito del processo di ridefinizione dei Servizi delle Direzioni generali della Presidenza della Giunta e degli assessorati.