Il Servizio viene istituito nel 2005 con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 28 aprile 2005, n. 66, con la denominazione di Servizio atmosferico e del suolo, gestione rifiuti e bonifiche, in seguito alla fusione di due servizi istituiti con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 13 gennaio 2000, n. 4 e Decreto del Presidente della Giunta Regionale 24 ottobre 2001, n. 115, denominati “Servizio anti-inquinamento atmosferico e acustico” e “Servizio gestione rifiuti e bonifica dei siti inquinanti”. Il primo era competente in materia di interventi contro l'inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico, di disinquinamenti da amianto, di controllo delle industrie a rischio, di coordinamento di interventi su aree ad elevato rischio di crisi ambientale e di coordinamento della rete regionale rilevamento atmosferico; il secondo, invece, era competente in materia di pianificazione e programmazione interventi relativi alla gestione dei rifiuti e della bonifica di siti inquinati, di gestione dei rifiuti dei speciali ed urbani e della bonifica dei siti inquinati.
A queste competenze si sommano quelle del Settore della gestione dei rifiuti, del disinquinamento atmosferico e acustico, delle industrie a rischio e impatto ambientale del Servizio degli Affari Generali e della tutela ambientale, secondo l'articolazione in settori operata dal Decreto del Presidente della Giunta del 3 luglio 1998 n. 124.
La denominazione attuale di Servizio tutela dell'atmosfera e del territorio è dovuta al Decreto del Presidente della Regione 19 ottobre 2007, n. 108. Esso, in particolare, cura il coordinamento degli interventi regionali relativi all'inquinamento acustico ed elettromagnetico, compresa l'attività di pianificazione e monitoraggio e quella inerente il riconoscimento della qualifica professionale di tecnico competente in acustica ambientale; cura il coordinamento del sistema regionale delle reti di monitoraggio della qualità dell'aria, la sorveglianza e l'elaborazione dei dati, ed anche l'analisi delle problematiche ambientali delle aree a rischio di crisi ambientale e l'individuazione, promozione e adozione dei piani di risanamento delle aree compromesse, in collaborazione con le province; coordina gli interventi in materia di risanamento, bonifica e messa in sicurezza di siti inquinati, nonchè la gestione delle problematiche connesse all'applicazione del titolo V del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) in relazione ai siti di interesse nazionale e regionale. Infine, il servizio predispone gli atti di indirizzo in materia di gestione integrata dei rifiuti, cura la pianificazione, programmazione e finanziamento degli interventi in materia di rifiuti urbani e la programmazione dei finanziamenti POR, assicurando il relativo monitoraggio e controllo.

Riferimenti esterni:
Sito web Regione Autonoma della Sardegna http://www.regione.sardegna.it/j/v/68?s=1&v=9&c=4444&na=1&n=10