Durante il regime fascista, con regio decreto legge n. 1066/1926 è istituita la Milizia nazionale forestale per i servizi allora disimpegnati dal personale tecnico e di custodia del Real corpo delle foreste. In Sardegna, gli ispettorati ripartimentali diventano comandi di centuria. Dal 1931 al 30 giugno 1942, le carte riportano l'intestazione Ufficio staccato di Cagliari o Distaccamento di Cagliari che assolve le medesime competenze svolte in precedenza dal Comando di centuria di Cagliari. Dal 30 giugno 1942 al 1943, l'Ufficio distaccato o staccato di Cagliari acquisisce la denominazione di Comando di coorte di Cagliari, poichè la 1ª Coorte autonoma della Sardegna è promossa a Comando della XIIIª legione, e di conseguenza anche l'Ufficio staccato di Cagliari è promosso a Comando di coorte. Nel dicembre del 1943 al 31 maggio 1944, è ripristinata la denominazione di Ripartimento di Cagliari quando viene ripristinato il Corpo reale delle foreste, denominato provvisoriamente Corpo nazionale forestale (vedi circolare n. 6 del 12/12/1943), in seguito Real corpo delle foreste, al posto della soppressa Milizia nazionale forestale; dal 1° giugno 1944 è nuovamente Comando di coorte; dal 31 ottobre del 1944 al 30 giugno 1947, compare la nuova denominazione di Comando gruppo o Gruppo di Cagliari. Infine con decreto del capo provvisorio dello Stato 18 marzo 1947, n. 684, si stabilisce la sostituzione della denominazione di Comando di gruppo con quella di Ispettorato ripartimentale delle foreste.
Con il regio decreto legge 16 maggio 1926, n. 1066, il regime fascista che voleva assicurarsi la massima disponibilità delle forze di polizia creando le diverse milizie speciali (stradale, ferroviaria, confinaria, ecc.), istituisce la Milizia nazionale forestale per i servizi allora disimpegnati dal personale tecnico e di custodia del Real corpo delle foreste. La Milizia forestale fu quindi inquadrata nelle Forze armate del Regno (vedi regio decreto 1465/1926, articolo 1), infatti come corpo armato dipendeva direttamente dal Comando generale della Milizia, mentre nei suoi compiti tecnici faceva capo al Ministero dell'economia nazionale, poi al Ministero dell'agricoltura e delle foreste (con regio decreto n. 1661/1929). La Milizia comprende: - l'ispettorato generale (comando generale); - quattro comandi di zona; - sette legioni territoriali; - una scuola allievi sottufficiali; - una scuola allievi militi; - un deposito. Le legioni, inizialmente sette, erano suddivise in coorti, centurie, manipoli, squadre e distaccamenti. Per la Sardegna è creata la Coorte autonoma di Sardegna, al posto dell'Ispettorato forestale di Cagliari del compartimento di Cagliari (vedi scheda soggetto produttore dell'Ispettorato compartimentale delle foreste di Cagliari); la Coorte di Sardegna è quindi suddivisa in centuria di Cagliari, di Lanusei, e di Sassari ognuna con un proprio comando, in sostituzione dei corrispondenti ispettorati ripartimentali; ogni centuria è a sua volta suddivisa in manipoli ognuno con un suo comando, e questi ultimi a loro volta organizzati in distaccamenti. Nei timbri di protocollo della corrispondenza in arrivo o nelle intestazioni delle minute di questi anni si legge Milizia Nazionale Forestale-Coorte Autonoma della Sardegna-Centuria di Cagliari. Possiamo dunque affermare con sicurezza che le funzioni svolte dall'Ispettorato ripartimentale di Cagliari passano, dal 1927, al Comando centuria di Cagliari. Con decreto ministeriale 11 febbraio 1930 è definita la nuova circoscrizione territoriale dei comandi di coorte, di centuria e degli uffici distaccati della Milizia nazionale forestale; dal 1931 al 30 giugno 1942, le carte riportano l'intestazione Ufficio staccato di Cagliari o Distaccamento di Cagliari che assolve le medesime competenze svolte in precedenza dal Comando di centuria di Cagliari. Dal 30 giugno 1942 al 1943, l'Ufficio distaccato o staccato di Cagliari acquisisce la denominazione di Comando di coorte di Cagliari: infatti con circolare della Milizia Nazionale Forestale - Comando della 1ª Coorte Autonoma G. Masetti del 26 maggio 1942, n. 397, la 1ª Coorte autonoma della Sardegna è promossa a Comando della XIIIª legione, dal 1° giugno dello stesso anno, e di conseguenza l'Ufficio staccato di Cagliari è promosso a Comando di coorte. Nel 1943, in seguito alla caduta del fascismo, è soppressa la Milizia e ripristinato il Real corpo delle foreste. Con regio decreto legge 16/B del 6 dicembre 1943 la Milizia forestale passa a costituire con i suoi quadri il Real corpo delle foreste specificando che con decreto reale verranno determinate le modalità di attuazione per il ripristino del Real corpo delle foreste e i compiti allo stesso assegnati; il Comando di coorte di Cagliari riacquista l'antica denominazione di Ripartimento di Cagliari, poiché i territori vengono nuovamente articolati in ispettorati compartimentali, ognuno di questi in ispettorati ripartimentali, ripartiti a loro volta in ispettorati distrettuali vedi circolare n. 6 del 12/12/1943); segue il decreto interministeriale 30 dicembre 1943, nel quale si specifica che, dal 1° gennaio 1944, e fino a quando il Ministero dell'agricoltura e foreste non avrà definito le modalità per la trasformazione della Milizia forestale nel Real corpo delle foreste, gli organi esistenti continueranno a funzionare, modificando le denominazioni di Milizia forestale in quella di Real corpo delle foreste, denominato provvisoriamente Corpo nazionale forestale; permane la denominazione di Ripartimento forestale di Cagliari fino al 31 maggio 1944; dal 1° giugno 1944 è nuovamente Comando di coorte; dal 31 ottobre del 1944 al 30 giugno 1947, compare la nuova denominazione di Comando gruppo o Gruppo di Cagliari. Troviamo riscontro in una circolare datata 19 giugno 1944 del Comando - Real Corpo delle Foreste-Legione di Cagliari che diffonde una notifica del Ministero dell'agricoltura e delle foreste - Direzione dei Servizi Forestali, nella quale vengono riportate le denominazioni modificate dei comandi in vigore presso la Milizia nazionale forestale che verranno utilizzate nel Real corpo delle foreste a partire da quella data: il Comando centrale della Milizia nazionale forestale diventa Direzione servizi forestali, i comandi di legione rimangono tali, i comandi di coorte e i comandi di centuria diventano comandi di gruppo, i comandi di staccato o comandi di distaccamento non subiscono cambiamenti di denominazione, così pure i comandi di stazione. Infine nel 1947, con il decreto del capo provvisorio dello Stato 18 marzo 1947, n. 684, si stabilisce, ai sensi dell'articolo 2, la sostituzione della denominazione del Comando di legione e di Comando di gruppo con quella, rispettivamente, di Ispettorato regionale delle foreste e Ispettorato ripartimentale delle foreste; ai sensi dell'articolo 3 indica anche le nuove denominazioni del personale del Corpo delle foreste. Riferimenti esterni: Circolare giugno 1944
http://arcsardsv.regione.sardegna.it/gestionefile/backend/r.php/public/2C41C28C8AAC45619BCCA7DF48D046EA/76139/circolare%20giugno%201944.jpg
